Lavare il bagno è faticoso? Forse non usi "l'acqua" giusta

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di Angelica Vianello

30 Dicembre 2023

Lavare il bagno è faticoso? Forse non usi "l'acqua" giusta
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In diverse lingue parlare di "scoperta dell'acqua calda" sta a significare l'enunciazione di un'ovvietà, qualcosa di inutile da specificare, ma nel caso delle pulizie del bagno ricordarsi proprio dell'acqua calda potrebbe essere il promemoria che torna a farci passare meno tempo a faticare contro lo sporco ostinato. Sembra un po' una provocazione, ma vale sempre la pena ricordarsi che la temperatura alta dell'acqua agisce molto più efficacemente contro lo sporco incrostato.

L'acqua calda è quindi una risorsa comodissima nelle pulizie: va però maneggiata con cura per evitare ustioni, e anche predisposta con agio così da fare in modo che le pulizie, davvero, si riducano a pochi gesti. Vediamo insieme come lasciar fare all'acqua il grosso del lavoro sporco nei vari punti del bagno.

Aiutarsi col bollitore

Aiutarsi col bollitore

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Quando parliamo di acqua calda per pulire, intendiamo quella bollente o quasi. Ma nessuno vuole dover trasportare pentole dai fornelli, o ciotole dal forno a microonde dalla cucina fino al bagno. Insomma, le pulizie sono già un onere fastidioso, perché renderle ancora più faticose? Meglio avvalersi di un bollitore, proprio come quelli che si usano per preparare tè e infusi. Uno qualsiasi, il più capiente possibile, ci mette davvero pochissimi minuti a scaldare tutto a dovere, e soprattutto è facile e comodo da maneggiare.

Non cominciate mai a usare acqua calda, fosse anche solo quella dei rubinetti, senza proteggervi con guanti: ci vuole pochissimo per ustionarsi anche solo leggermente, e poi ci restano i dolori per giorni e giorni.

Riempite e azionate quindi il vostro bollitore, e intanto radunate guanti, detersivi, spugnette e panni vari. Mentre quello si scalda, sgomberate i ripiani o spazzate un po'. Quando tutto è pronto, usate acqua ben calda per ogni pulizia. Ricordate, infatti, che a volte solo un po' di acqua bollente (persino senza detersivi, candeggina, aceto o altri rimedi) è quello che riesce a sgorgare gli scarichi con piccole ostruzioni!

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Ancora più facile per doccia e vasca!

Ancora più facile per doccia e vasca!

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Se il fondo della vasca, o il piatto della doccia (ma anche il fondo del lavandino o del bidet) sono quelli che presentano macchie che non volete perdere troppo tempo a strofinare con olio di gomito, potete fare due cose:

  • Se avete sufficiente acqua bollente nel bollitore, versatela in modo che si crei uno strato anche solo di un paio di centimetri di acqua su queste superfici. E magari metteteci subito anche un po' di prodotto per sgrassare, qualunque fosse la vostra scelta;
  • Anche se l'acqua bollente non è molta, potete far scorrere un po' quella calda dal rubinetto del sanitario di turno, e usarla appena diventa calda abbastanza, aggiungendo pure quella del vostro bollitore per raggiungere una temperatura pure più alta. È un'opzione che spreca un po' più di acqua ma... Mettiamo che ci fossero piante da innaffiare: intanto riempite un innaffiatoio, poi fate raffreddare (non si bagnano mai le piante con acqua calda, rischiate di "cuocerle" e ucciderle) con calma. Così non si spreca nulla.

Direte voi: "ovvio!"; ma quanto spesso ci attrezziamo in questi modi, bollitore su tutti, per evitare di far scorrere inutilmente l'acqua fino a che diventa davvero caldissima? E quante altre volte, invece, andiamo di fretta e usiamo acqua più fredda finendo poi per dover strofinare o sciacquare molto più a lungo? Magari era un promemoria che ci serviva!

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