Preparati a vedere questi trend di arredo di interni un po' ovunque nel 2024

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di Angelica Vianello

02 Febbraio 2024

Preparati a vedere questi trend di arredo di interni un po' ovunque nel 2024
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I trend d'arredo si susseguono incessantemente, e originano dai posti più disparati, ma quali sono quelli che prenderanno il sopravvento nel 2024? Già dalla fine del 2023 gli esperti di design hanno cominciato a pronunciarsi in materia: designer, colorifici di fama mondiale, piattaforme social, studi di architettura e media in genere hanno enucleato una serie di trend in ascesa costante, di quelli che sembra siano qui per rimanere, almeno per l'anno a venire. Vediamo insieme di quali si tratta.

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Il riscatto del marrone

Il riscatto del marrone

@rockettstgeorge/Instagram

Il colore dell'anno viene dichiarato dai colorifici più famosi al mondo, e ognuno dice la sua. Ma le scelte delle persone, dai singoli privati fino ai professionisti del settore, cosa suggeriscono? In realtà ci sono diverse risposte a questo quesito, ma c'è anche un dato interessante da tenere sott'occhio: il ritorno in gran spolvero del marrone. Un colore che, al di fuori delle tonalità del legno naturale, non è stato protagonista dell'arredo di interni. Ora invece, l'idea di avvolgere ogni stanza, dalla camera da letto al salotto e oltre, nei toni caldi e morbidi del marrone è stata del tutto sdoganata, e piace moltissimo!

Lascia spazio a combinazioni cromatiche sui toni naturali o neutri (bianchi, grigi, beige, verdi), ma anche qualche stacco inaspettato con sfumature sature (turchesi, rossi, gialli) a seconda del gusto.

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Un po' scandi, un po' minimal, ma soprattutto eco

Un po' scandi, un po' minimal, ma soprattutto eco

@maelina.design/Instagram

Ci arriviamo in un attimo, ai trend più eclettici, ma c'è ancora un'ottima persistenza dei gusti che hanno dominato la moda negli interni degli ultimi anni: la serenità convogliata dagli ambienti ispirati al minimalismo, ma in chiave soft. Quindi quelli che evitano il superfluo, ma scongiurano anche la freddezza impersonale dell'ultra moderno accogliendo invece materiali naturali e forme sinuose da combinare a quelle più rigorose. In questo senso, è un po' il gusto scandinavo, da sempre parte della visione minimalista, ma declinato in senso eco-friendly e green.

Le forme tonde

Le forme tonde

babamshop/Etsy

Una delle ispirazioni innegabili della moda (anche oltre al design di interni) sono gli anni '70, che ha fatto tornare il piacere di apprezzare le forme sinuose, specie la perfezione del cerchio.

homary.com

homary.com

Lo si vede soprattutto nei mobili complementari di ogni stanza: tavolini da caffè, comodini, sedili, pouf e così via. Rotondi, dunque spesso cilindrici, ma anche gli accessori come le lampade, spesso di forma sferica!

Lo scintillio dei dettagli cromati

Lo scintillio dei dettagli cromati

alphamodern.com.au

Quando negli anni '60 e '70 si immaginava il futuro, nella letteratura, sul grande e piccolo schermo, c'era una profusione di metalli cromati. E la si vedeva anche nelle finiture dei mobili contemporanei, persino delle automobili. Con un nuovo amore per l'estetica di quel tempo è tornata anche la parzialità per lo scintillio delle superfici cromate, che ora fanno capolino nel mobilio, sia quello nuovo che nel modernariato.

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mcmullinandco.com

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Non mancano, quindi, anche pezzi dal design ricercato che incorporano proprio questo tipo di materiale, anzi ne fanno la loro caratteristica principale.

Il fascino degli anni '70

Il fascino degli anni '70

@70shousemanchester/instagram

Ecco quindi che un po' tutto il canone estetico degli anni '70, con i suoi colori saturi e persino i contrasti azzardati e stridenti torna ad essere un'ispirazione: non si ripete pedissequamente, ma serve un po' a orientare le scelte per chi ama quell'esplosione di colori e combinazione di forme.

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Esagerato è bello: largo anche al massimalismo

Esagerato è bello: largo anche al massimalismo

@theobert_pot/instagram

Al capo opposto della gamma di preferenze che spopolano rispetto a quell'approccio minimalista e nordico visto poc'anzi, troviamo il massimalismo: la visione estetica che incarna l'idea del "more is more", che potremmo rendere con "troppo è meglio", un vero e proprio incoraggiamento a esagerare e mescolare. Si mixano materiali, pattern, colori, forme, stili in genere, e si scopre che accostarli crea un insieme che, di fatto, è piacevole!

Arte a tutti i costi

Arte a tutti i costi

@elledecorationfr/Instagram

C'è poi una tendenza più trasversale, sottesa un po' a tutto ciò che abbiamo visto finora: la voglia di non accontentarsi delle scelte standard, ma cercare sempre l'alternativa un po' più ricercata e artistica.

Questo significa evitare le decorazioni fatte in serie e prive di personalità in favore di pezzi d'arte, dai più approcciabili a quelli di nicchia, che esprimano il proprio gusto. Delle dichiarazioni di gusto che risultino uniche e irripetibili.

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anthomdesignhouse/instagram

anthomdesignhouse/instagram

Così, anche nello scegliere gli accessori usati tutti i giorni, i mobili e complementi d'arredo, si preferisce investire in qualcosa dal design speciale piuttosto che uno standard uniforme e privo di carattere.

Tra tutti questi trend, in che direzione vi piace muovervi quando si tratta di arredare la casa?

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