Erbacce sul vialetto di casa: 3 metodi per farle sparire

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di Angelica Vianello

05 Febbraio 2024

Erbacce sul vialetto di casa: 3 metodi per farle sparire
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Viali e sentieri in giardino, come pure le zone pavimentate e lastricati vari: sono tutte aree del giardino che pianifichiamo con cura, che vogliamo rimangano pulite tutto l'anno, soprattutto se si parla di erbacce.

Ci sono periodi dell'anno, infatti, in cui spazzare periodicamente è più che sufficiente per vedere tutto in ordine, ma dalla fine dell'inverno fino all'autunno inoltrato, la minaccia delle erbe che crescono spontaneamente in qualsiasi interstizio esiste un po' ovunque. Ci sono lastricati e viali studiati per poter anche integrare delle "fughe verdi", sebbene vadano sempre un po' controllate. Ma se proprio non vogliamo veder crescere nemmeno un filo d'erba c'è da industriarsi per la manutenzione.

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Togliere le erbacce sì, ma attenzione alle ripercussioni

Togliere le erbacce sì, ma attenzione alle ripercussioni

TennisTradingTruckin/Reddit

Ci sono botanici che ci insegnano che quelle che noi chiamiamo erbacce hanno cattiva fama solo perché sono piante che non rispecchiano i nostri canoni estetici, e che anzi quegli esemplari, proprio per la loro pervicacia, sono i più adatti a crescere nella zona da cui vogliamo bandirli. Cosa significa? Che rimuovere quelle specie comporta uno sforzo continuo e mirato, perché dobbiamo contrastare un fenomeno del tutto naturale e spontaneo, ma non vogliamo anche rovinare il resto del giardino.

Se quindi ricorriamo a diserbanti o sostanze aggressive (anche se ci sembrano più "naturali"), finiamo per inquinare il terreno sotto alla pavimentazione, e magari ne risentono anche le aiuole con le piante che vorremmo vedere sempre rigogliose. Quali sono quindi dei metodi green ma efficaci

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Addio erbacce: i metodi che non compromettono il terreno circostante

Addio erbacce: i metodi che non compromettono il terreno circostante

Brianna, QUANIE/Amazon

Non esiste un metodo miracoloso definitivo ma, a seconda dell'estensione dell'area da trattare, possiamo sempre ricorrere ad almeno 3 strategie diverse: efficaci, non dannose per il terreno e le altre piante, e - almeno due di loro - non troppo faticose.

  • Estirpare manualmente le erbacce: sembra ovvio, lo sappiamo, ma agire manualmente quando le erbacce sono poche è la via migliore. Ci assicuriamo di tirar via tutto l'apparato radicale, e non le rivedremo per mesi e mesi. Se però l'area da trattare è estesa, è una gran faticaccia, e quindi ci si può rivolgere ad altri metodi.
  • Acqua bollente: si deve fare attenzione, visto che si maneggia acqua che rischia di ustionarci. Ma è un metodo efficace, che non comporta i rischi ambientali provocati da diserbanti vari. Il rimedio funziona, ma ne serve molta, da versare direttamente sulle erbe, e le chances di successo in tempi rapidi aumentano quanto più giovani e deboli siano le piante da eliminare. Di fatto, le cuociamo, provocando uno shock termico che uccide la pianta, e quando, dopo qualche ora o un paio di giorni, vediamo che sono prive di vita, basta poco per rimuoverle del tutto.
    Si può usare anche l'acqua di bollitura di uova e verdure, anche se usarla spesso quando magari è molto salata può alterare i valori del terreno.
  • Le torce per le erbacce: quando c'è da agire su aree abbastanza ampie, sono il rimedio che fa fare più in fretta. Anche qui, la fiamma concentrata sulle piante ne distrugge le cellule, quindi le vediamo bruciare se sono molto giovani, o comunque lo shock termico provoca l'indebolimento e poi la morte anche di quelle un po' più robuste - sebbene ci vuole un poì più di tempo. Dopo poco tempo (da mezzora a un massimo di due-tre giorni) vediamo che le piante sono secche, e toglierle diventa facilissimo.

Altri rimedi, come usare l'aceto o sostanze meno aggressive dei diserbanti chimici ma comunque potenzialmente dannose, è consigliabile solo su lastricati lontani da alberi e aiuole con altre piante, anche se comunque i liquidi coinvolti penetreranno nel terreno al di sotto del pavimento, e si diffonderanno nei dintorni.

A livello di prevenzione, poi, è sempre bene evitare la formazione di substrato in cui le erbacce possano crescere: quindi pulizia frequente delle aree, e anche una buona delimitazione delle parti verdi rispetto a quelle pavimentate possono fare molto! 

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