Lavandini di porcellana: un metodo per rimuovere le macchie e uno per prevenirle

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di Laura Ossola

11 Febbraio 2024

Lavandini di porcellana: un metodo per rimuovere le macchie e uno per prevenirle
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Nei bagni e nelle cucine i lavandini di porcellana aggiungono fascino e brillantezza all'ambiente con il loro aspetto lucido e brillante, che ravviva anche l'ambiente più tetro. Questo tipo di lavandini è tuttavia soggetto al deposito di numerose macchie e incrostazioni, che possono facilmente opacizzare o graffiare la superficie causandone il decadimento estetico.

Se desiderate che l'atmosfera del vostro bagno o della vostra cucina non sia danneggiata dall'aspetto spento e trasandato del vostro lavandino, occorre occuparsi quotidianamente della sua cura e manutenzione, rimuovendo tempestivamente i residui che frequentemente si depositano sulla superficie in seguito al normale utilizzo e prevenendo la sua opacizzazione e la comparsa di graffi sulla superficie.

Vi suggeriamo di seguito alcuni utili consigli per la pulzia delle macchie sui vostri lavandini ma anche qualche semplice dritta per evitarne la futura formazione. 

Come rimuovere le macchie dai lavandini di porcellana

Come rimuovere le macchie dai lavandini di porcellana

Pickpik

Per la pulizia di un lavello in porcellana occorre fare attenzione a non graffiare la sua superficie ricorrendo a detergenti troppo aggressivi o abrasivi. Se la porcellana del vostro lavandino è vintage o colorata, inoltre, sarà necessario evitare l'uso di detergenti sbiancanti a base di cloro che potrebbero scolorire il materiale di cui si compone il lavandino o danneggiarlo.

Cominciate la pulizia utilizzando acqua tiepida e sapone di Marsiglia, pulendo delicatamente il lavandino con una spugna morbida. Rimuovete accuratamente eventuali depositi di sapone, calcare, dentifricio o cibo per portare alla luce macchie più profonde e resistenti.

Una volta pulito e asciugato il lavandino e individuate le macchie, procedete alla rimozione delle macchie più difficili utilizzando della candeggina delicata all'ossigeno oppure dell'acqua ossigenata per avere la certezza di non danneggiare la porcellana con la candeggina a base di cloro. Rivestite il lavandino di carta assorbente e spruzza la candeggina delicata o l'acqua ossigenata fino a ricoprirla completamente. Lasciate agire 30 minuti o 1 ora prima di rimuovere la carta assorbente e risciacquare con abbondante acqua tiepida. Asciugate il lavandino e se le macchie sono ancora presenti ripetete l'operazione.

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Prevenzione delle macchie e dell'opacizzazione

Prevenzione delle macchie e dell'opacizzazione

Alabama Extensions/Flickr

A seconda che il vostro lavandino si trovi in bagno o in cucina, sono diverse le azioni che potete intraprendere per la prevenzione delle macchie e dell'opacizzazione:

  • in cucina fate attenzione alle posate e alle stoviglie in metallo per evitare che graffino la superficie;
  • rimuovete tempestivamente ogni residuo di cibo, in particolare sostanze acide come il pomodoro, bustine di tè, fondi di caffè e cibi che macchiano come le barbabietole;
  • proteggete il fondo del vostro lavandino con un tappetino per lavelli o uno scolapiatti, in modo da evitare anche il deposito di calcare;
  • in bagno rimuovete con tempestività ogni possibile residuo di sapone e acqua, risciacquando e asciugando accuratamente il lavandino a ogni utilizzo;
  • prestate particolare attenzione ad alcuni prodotti per la cura della persona, come i cosmetici o le tinte per capelli, che possono macchiare indelebilmente la superficie.

Seguendo questi semplici consigli il vostro lavandino sarà sempre pulito e brillante.

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