Senza chiamare l'idraulico: come sturare il lavandino con semplici rimedi fai-da-te

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di Angelica Vianello

27 Maggio 2024

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Evitare del tutto ingorghi e ostruzioni nello scarico del lavandino della cucina è quasi impossibile: dopo tanto tempo, infatti, può capitare che si accumulino detriti e sostanze grasse che creano una massa capace di impedire il deflusso dell'acqua. A seconda della gravità della situazione si dovrà ricorrere all'aiuto di esperti o tentare con rimedi fai-da-te. E questa seconda ipotesi non è così difficile da mettere in pratica: con un po' di pazienza e senza gettarsi in manovre rischiose, possiamo provare sempre qualche metodo casalingo per disostruire lo scarico in cucina!

Cosa provoca le ostruzioni negli scarichi della cucina

un lavandino con le due vasche piene di acqua per via di un'ostruzione dello scarico

PPFWalker/Reddit

Per quanto possiamo stare attenti a non far finire mai detriti e residui di cibo di dimensioni medio-grandi nello scarico, qualcosina riesce a passare. Ma ancora più dei residui solidi, sono le sostanze grasse e oleose che spesso finiscono giù per il tubo di scarico a creare problemi. Un po' di sughi, salse, rimanenze dell'olio di cottura (che andrebbero smaltite a parte), e simili finiscono nelle tubature, aderendo alle pareti specialmente in corrispondenza delle curve.

Lì, poi, si fermano anche i detriti solidi, e pian piano cresce la massa che diventa un vero e proprio blocco per il flusso d'acqua.

Come prima misura, quindi, bisognerebbe stare sempre molto attenti a non far finire queste sostanze rischiose negli scarichi, e magari anche avere l'abitudine di versare un po' di acqua calda, o di aceto, giù nei tubi - soprattutto quando abbiamo finito di lavare tanti piatti che erano molto sporchi.

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Disostruire lo scarico del lavandino in cucina con aceto e bicarbonato

@devolkitchens/Instagram

Il metodo più semplice e classico per disostruire un ingorgo negli scarichi della cucina è usare aceto bianco e bicarbonato di sodio insieme.

  1. Versate 150 grammi di bicarbonato di sodio nello scarico
  2. Dopo cinque minuti, versate 150 ml di aceto bianco
  3. Lasciate agire per un quarto d'ora
  4. Aprite un flusso di acqua molto calda, oppure usate acqua che avrete scaldato col bollitore o in pentola, ma che non sia ancora bollente

Questo metodo è efficace per degli ingorghi minori, e funziona perché le due sostanze mescolate insieme producono una reazione che aiuta a sciogliere l'ostruzione, agendo sulla parte grassa che lega insieme i detriti. Così, l'acqua calda che si versa dopo fa scorrere giù per i tubi ogni residuo, liberando lo scarico.

Gli altri rimedi da provare per disostruire uno scarico in cucina

@devolkitchens/Instagram

Sempre partendo dalla premessa che parte delle ostruzioni è dovuta alla massa grassa o oleosa che tiene insieme tutti i detriti, anche la sola acqua bollente può funzionare. Fatela scaldare in pentola o con un bollitore, e versatela nello scarico prima in piccole quantità.

Attenzione, però: usare acqua bollente può deformare eventuali parti di tubature in PVC o materiali plastici che non siano resistenti al calore così forte, così come può creare danni a giunture di gomma. Quindi controllate prima i materiali di cui è fatto il sistema e in ogni caso versate lentamente l'acqua. Ancora, versare lentamente è importante per non scottarsi con schizzi d'acqua bollente: usate anche guanti di gomma e fate tutto con calma. Se la pentola è pesante, scaldate meno acqua, più volte, in una pentola più piccola e maneggevole.

Quando l'acqua non defluisce affatto, o pochissimo, dalla vasca del lavandino, è invece il caso di provare con uno sturalavandini di quelli con la coppa di gomma a ventosa. Ricordatevi che funzionano solo quando nella vasca del lavandino c'è abbastanza acqua da coprire del tutto o quasi la cupola di gomma. Posizionate quindi l'apertura dello sturalavandini sullo scarico, in verticale, e assicuratevi che il bordo aderisca perfettamente al fondo del lavandino. Cominciate quindi a spingere lentamente e poi tirare verso di voi, prima con delicatezza e poi con mosse ferme e più veloci. Finché continuate con queste manovre il bordo di gomma deve rimanere sempre attaccato al fondo del lavandino.

Sentirete dei rumori dallo scarico, e quando nel manovrare lo sturalavandini sentite che oppone meno resistenza, significherà che l'ingorgo è stato smosso. Sollevate quindi lo sturalavandini e controllate come defluisce l'acqua. Se ancora il sistema non è tornato alle condizioni normali, ripetete l'operazione. 

Lo sturalavandini funziona meglio con ingorghi che siano vicini all'imboccatura dello scarico. Se invece la massa è più in profondità, prima di tentare di smontare qualcosa, potreste munirvi di una sonda da idraulico, di quelle snodabili e con una pinza in cima, da inserire nella tubatura per afferrare la massa e smuoverla, alternativamente tirandola su o spezzettandola abbastanza da farla defluire con l'aiuto di acqua calda ed eventualmente anche aceto.

Sono manovre facili, ma se non dovessero sortire l'effetto desiderato, allora sarà il caso di chiamare un esperto. Di solito, però, sono più che sufficienti per risolvere la situazione da soli!

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