Pulizia profonda del frigorifero: perché è importante e come effettuarla al meglio
U.S. Department of Agriculture/Flickr
L'ingresso dei frigoriferi nelle nostre case ci ha permesso di conservare i nostri cibi più a lungo, con notevoli benefici sulla nostra salute. Anche il frigorifero, tuttavia, necessita delle dovute cautele nell'uso e in particolare necessita di essere mantenuto sempre pulito al fine di continuare a garantire l'integrità e l'igiene degli alimenti che conserviamo al suo interno.
Perché, quando e come effettuare una perfetta pulizia del frigorifero? Ve lo spieghiamo in questa breve guida.
Perché pulire il frigorifero
Il frigorifero necessita di una pulizia periodica regolare per svariati motivi:
- assicurarvi di eliminare ogni residuo di cibo scaduto oppure aperto da troppo tempo;
- eliminare eventuali resti di cibo solido o liquido che possono essersi depositati sui ripiani o sulle pareti durante l'utilizzo;
- evitare lo sviluppo di cattivi odori dovuti alla proliferazione batterica;
- mantenere l'ambiente sempre perfettamente igienizzato evitando la contaminazione degli alimenti.
Quando pulire il frigorifero
Perché il nostro frigorigero e gli alimenti che conserviamo al suo interno si mantengano sempre perfettamente igienizzati, occorrerà modulare la frequenza di pulizia in funzione delle nostre abitudini:
- in normali condizioni di utilizzo si consiglia una pulizia profonda ogni 3 mesi;
- se il nostro frigorifero è vuoto per lunghi periodi di tempo e utilizziamo prevalentemente cibi confezionati ermeticamente che non lasciano residui, tale periodo si può allungare non oltre i 6 mesi;
- se invece molte persone in casa aprono il frigorifero in cerca di cibo, se abbiamo l'abitudine di riempirlo molto oppure i cibi che conserviamo sono sfusi o facilmente deperibili, tale frequenza andrebbe allora ridotta anche a 1 mese.
1. Svuotare il frigorifero
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La prima cosa da fare quando si decide di fare una pulizia profonda del frigorifero è svuotarlo completamente.
Per facilitare questo passaggio vi consigliamo di programmare in anticipo la pulizia, in modo da potervi organizzare nei giorni precedenti consumando quanti più alimenti possibile.
Durante questa fase analizzate accuratamente tutti gli alimenti che conservate nel frigorifero e gettate via tutti i prodotti scaduti, andati a male o aperti da troppi giorni.
Conservate i vostri alimenti preferibilmente in una borsa frigo, in modo da mantenerli più a lungo possibile mentre vi occupate della pulizia, che comunque non dovrà dilungarsi oltre le 2 ore.
2. Pulizia delle parti interne
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Quando il frigo è completamente vuoto, rimuovete tutte le parti mobili e, quando possibile, inseritele in lavastoviglie per un risultato ottimale.
In alternativa sarà sufficiente lavare le parti asportabili con semplice acqua e sapone per i piatti, utilizzando una spugnetta non abrasiva per evitare di danneggiare le superfici più delicate.
Pulite anche le guarnizioni e le pareti interne al fine di evitare lo sviluppo di muffe e batteri e, di conseguenza, anche dei cattivi odori.
A questo scopo potrete servirvi di acqua e detersivo per piatti, utilissimo in caso di incrostazioni untuose, o in alternativa di una soluzione di acqua e aceto in parti uguali.
Se il vostro frigorifero presenta delle porzioni ingiallite o delle macchie particolarmente ostinate utilizzate una pasta liquida realizzata con bicarbonato e acqua, mentre se vi sono tracce di muffa sarà preferibile una soluzione di acqua ossigenata e bicarbonato.
Asciugate ogni parte accuratamente prima di riporre tutto.
3. Riempire nuovamente il frigorifero
Ora che la parte interna è completamente pulita potete riporre i vostri alimenti nel frigorifero, in modo da ridurre al minimo la loro permanenza a temperatura ambiente.
Vi ricordiamo che per una corretta conservazione i vostri alimenti dovranno essere riposti con ordine all'interno del frigorifero:
- nei ripiani alti conservate cibi cotti e prodotti che devono essere consumati entro breve tempo;
- nei ripiani centrali conservate latticini e uova;
- nei ripiani inferiori conservate carne e pesce crudi al fine di evitare contaminazione di altri alimenti;
- nel cassetto inferiore conservate la frutta e la verdura;
- nelle portiere conservate i prodotti che necessitano solo di una lieve refrigerazione, come bevande e burro.
4. Pulizia della parte esterna
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Terminata la pulizia della parte interna e riempito nuovamente il frigorifero, completate la pulizia con la pulizia della parte esterna, facilmente soggetta al deposito di macchie e residui soprattutto se maneggiamo la porta del frigorifero con le mani sporche.
Per questa fase finale potrete servirvi di una soluzione di acqua e aceto oppure di acqua e bicarbonato, da strofinare sulla superficie con un panno umido.
Asciugate completamente con un panno pulito e privo di lanugine.
Seguendo questi passaggi regolarmente il vostro frigorifero sarà sempre perfettamente pulito e igienizzato!