Muffa sulle pareti esterne della casa: eliminala in pochi e semplici passaggi con la candeggina

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di Isabella Ripoli

23 Gennaio 2024

Muffa sulle pareti esterne della casa: eliminala in pochi e semplici passaggi con la candeggina
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La pioggia, l'umidità, le stagioni più fredde non fanno altro che provocare il proliferare della muffa. Sappiamo che questa è legata agli ambienti bagnati e, laddove ci sono ristagni, non fa che nutrirsi ed espandersi. Ecco che l'esterno delle nostre case potrebbe essere facilmente attaccato e presentare antiestetici e fastidiosi segni della sua presenza. 

Ma i modi e i rimedi fai da te ci sono, e non sono nemmeno difficili da mettere in pratica o dispendiosi.

Cos'è la muffa?

Cos'è la muffa?

Thomas Anderson/Flickr

La muffa è un tipo di fungo che si intrufola nei luoghi poco arieggiati e in cui l'umidità gioca un ruolo fondamentale. In simili condizioni, questa formazione spugnosa non fa che avanzare e attecchire su pareti e negli angoli più reconditi della casa, portando cattivo odore e un'aria assolutamente viziata. 

L'ideale per non farla presentare sarebbe mantenere gli ambienti di casa ben asciutti, favorendo un costante ricircolo d'aria ed evitando ristagni di polvere, sporco e bagnato. Questo perché oltre ad essere esteticamente inguardabile, la muffa è nociva anche per la nostra salute e sarebbe bene non "respirarla". 

Questo fungo può presentarsi all'interno delle nostre abitazioni con molta facilità, soprattutto nei periodi più freddi dell'anno, ma non è detto che anche all'esterno e nonostante le pareti siano all'aria aperta, questo fenomeno non appaia. Vediamo, allora, come eliminarla dai muri perimetrali della nostra casa.

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Ecco il modo per eliminare la muffa esterna

Ecco il modo per eliminare la muffa esterna

Rawpixel

È inverno, piove, fa freddo e il sole è un lontano ricordo. Ecco che rivoli verdastri e neri si affacciano sui muri della nostra casa. Cos'è? Muffa, tanta fastidiosa muffa che, sulle pareti in tinta potrebbe provocare il distacco del colore, mentre su quelli in legno potrebbe farli marcire. Bisogna fare in fretta ed eliminarla non appena ci rendiamo conto della sua comparsa. Ma come? Usando un ingrediente segreto: la candeggina. Vediamo qual è il procedimento per trattare al meglio i muri interessati.

  • Muniamoci di acqua e candeggina, di un secchio e di uno straccio. 
  • Creiamo una miscela tra i due liquidi. Per mezzo litro di candeggina useremo 1 litro e mezzo di acqua - a seconda delle necessità le dosi possono essere facilmente raddoppiate o triplicate. Se le incrostazioni sono profonde, potremmo anche decidere di aggiungere qualche cucchiaio di bicarbonato.
  • Una volta creata la miscela, andiamo ad applicare la mistura con un panno imbevuto, oppure con una pompa che ci aiuterà a spruzzarla sull'intera zona interessata. 
  • Lasciamo agire per qualche minuto e poi procediamo a eliminare la muffa servendoci di uno spazzolone. 
  • Laviamo con acqua pulita e lasciamo asciugare.

 

Cosa fare una volta eliminata la muffa

Terminato l'intero processo e a totale rimozione della muffa, potremmo decidere di aspettare che si asciughi e basta, oppure, se necessario, procedere a una riverniciatura delle pareti, così da ravvivare il colore o comunque il materiale di cui la casa si compone. 

La candeggina può essere usata su cemento, legno, mattoni, ma sarebbe meglio non trattare le pareti in pietra con questo prodotto. Serviamoci, piuttosto, di un detergente neutro che sia più delicato. L'importante, in ogni caso, è risciacquare alla perfezione e, prima di applicare sia la candeggina che altro, fare in modo che pavimentazione, piante e qualunque altro oggetto all'esterno sia coperto e protetto

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