Prenditi cura delle tue scarpe: le dritte giuste per ogni tipo di materiale

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di Lorenzo Mattia Nespoli

18 Maggio 2021

Prenditi cura delle tue scarpe: le dritte giuste per ogni tipo di materiale
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Avete mai pensato a quante sfide devono affrontare ogni giorno le nostre scarpe, e a quanto sono importanti? Probabilmente tra i vari capi d’abbigliamento che fanno parte della quotidianità, quelli che indossiamo ai piedi, che vanno per terra, sorreggono il nostro corpo e favoriscono una postura più o meno corretta sono i più soggetti a usura.

Ecco perché è inevitabile che, col passare del tempo, si deteriorino, si sporchino e comincino a manifestare i segni dell’usura. Così, anche le scarpe che più ci piacevano e ci rendevano orgogliosi quando le abbiamo comprate, se non sono curate a sufficienza, rischiano di trasformarsi in oggetti trascurati e brutti a vedersi. Con le dovute attenzioni, però, è sempre possibile recuperarle. Per questo abbiamo creato una pratica guida che vi aiuterà a mantenerle nel migliore dei modi, con metodi fai-da-te semplici, economici e diversi a seconda del materiale e del colore. Pronti a fare del bene alle vostre scarpe?

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Stando a contatto col terreno, è praticamente inevitabile che le scarpe si sporchino o, peggio, che si danneggino. Voi come le pulite? Sicuri che lo abbiate fatto nel modo più appropriato? Ogni materiale e ogni colore richiede cure specifiche.

Scarpe di pelle

Belle e intramontabili, le scarpe di pelle sono tanto diffuse quanto delicate. Per pulirle e prendersene cura, innanzi tutto, è sempre bene assicurarsi che lo sporco come terra o polvere non passi troppo tempo sulla loro superficie.

  • Rimuovetelo con un vecchio spazzolino da denti o con una spazzola per scarpe, facendo attenzione a passare questi strumenti con delicatezza, onde evitare di provocare graffi.
  • Se le vostre scarpe hanno i lacci, rimuoveteli, e a questo punto sarete pronti per la pulizia vera e propria. Con uno straccio asciutto e pulito, passate sui punti dove le scarpe sono più sporche. Potete utilizzare anche un vecchio canovaccio o tovagliolo da cucina. Per le macchie, in questa fase, tornano utili anche il talco o le salviettine umidificate per bambini, quelle più delicate.
  • A questo punto, dopo aver eliminato lo sporco più evidente “a secco”, inumidite un altro panno con acqua calda - senza esagerare - e cominciate a passarlo con delicatezza sulle vostre scarpe in pelle. Potete anche usare una piccola quantità di sapone neutro, da rimuovere poi accuratamente.
  • Lasciatele asciugare all’aria senza esporle alla luce solare o a forti fonti di calore e, se volete, trattate la pelle con una cera in crema.

Scarpe di camoscio e nabuk

Per questo tipo di materiale, particolarmente delicato, è necessario procurarsi una spazzola specifica e una “gomma magica”. Si tratta di oggetti facilmente reperibili in negozi che vendono prodotti per la cura della casa, e dal costo contenuto. In alternativa alla gomma magica, ne andrà bene anche una semplicissima per cancellare.

  • Con la spazzola - da usare sempre con la dovuta delicatezza - rimuovete sporcizia, terra e polvere, muovendola in una sola direzione. 
  • A questo punto eliminate le strisce più scure dal camoscio con la vostra gomma, strofinando sempre in modo leggero per non danneggiare il delicato materiale. 
  • Se il camoscio o il nabuk sono macchiati, rimuovete le macchie di grasso o unto con una piccola dose di amido di mais, lasciandolo agire per 2-3 ore e poi spazzolandolo via.

Scarpe di tela

Anche questo materiale è diffusissimo tra le calzature, specialmente in quelle primaverili o estive: ecco come farle tornare come nuove. 

  • Prima di tutto, rimuovete tutto lo sporco aiutandovi con un vecchio spazzolino da denti o con una spazzola per scarpe. Fate sempre attenzione a muovervi delicatamente per non causare danni. 
  • Per pulire la suola, potete preparare una miscela di acqua e bicarbonato in parti uguali, in modo da ottenere una pasta. Sempre con uno spazzolino, passatela sotto le vostre scarpe e poi lavate via la pasta con uno straccio umido. 
  • E per le macchie? Ovviamente le scarpe di tela possono essere messe in lavatrice, facendo sempre attenzione a scegliere un programma delicato e a basse temperature. Se tuttavia non dovessero pulirsi a sufficienza, potete procedere con uno smacchiatore per tessuti, provandolo prima su un’area nascosta in modo da assicurarsi che non faccia danni. Pretrattate le scarpe, lasciatelo agire e poi lavatele - anche in lavatrice.
  • Per l’asciugatura? Scegliete sempre un luogo non esposto alla luce diretta o a fonti di calore come termosifoni.

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Scarpe di vernice

Che siano maschili o femminili, col tacco oppure mocassini, le scarpe di vernice sono un altro classico dell’abbigliamento elegante. Per prendersene cura e fare in modo che si mantengano sempre come nuove, la prima cosa da fare è sempre assicurarsi che sporco, terra e polvere non si accumulino in eccesso su di esse. Il solito vecchio spazzolino da denti o una spazzola per scarpe potranno aiutarvi. 

  • Agite con cura e molto delicatamente. Se sulle vostre scarpe in vernice si sono formati graffi superficiali, provate a rimuoverli con una comunissima gomma per cancellare. Sì, anche in questo caso il classico accessorio di cancelleria può tornarci utilissimo, stando attenti a non usarlo con troppa forza. 
  • Se la gomma non basta, contro i graffi si possono provare anche ad usare un po’ di gel igienizzante per le mani o della vaselina.
  • Per l’interno, invece, potete usare un panno umido, come ad esempio un vecchio asciugamano, imbevuto di acqua tiepida. 
  • Se volete, potete aggiungere qualche goccia di detersivo per bucato, da applicare con delicatezza e poi da rimuovere con un altro panno umido. 
  • Prima di tornare a indossare le vostre scarpe in vernice, assicuratevi che siano completamente asciutte. Anche in questo caso, è bene accertarsi di non lasciarle sotto al sole o vicino a caloriferi. Non ci vorrà molto: nel giro di circa 30 minuti l’umido dovrebbe essere sparito.

Scarpe bianche

Ne avete mai avute di questo colore? Probabilmente sì. Le scarpe bianche sono versatili, sportive ed eleganti allo stesso tempo, e non passano mai di moda. Difficile, tuttavia, che si mantengano sempre come quando sono uscite dal negozio, vero? Se volete recuperare quell’aspetto, però, basta dedicare un po’ di tempo alla loro cura.

  • Primo passo: eliminare lo sporco superficiale. Visto il colore chiaro, sarà necessario ripetere questa operazione più spesso rispetto ad altri colori, specie se le nostre scarpe bianche sono di pelle. Sempre per questo materiale, in caso di macchie ci tornerà utile il dentifricio, badando tuttavia che sia di colore bianco. Strofinatelo con un panno umido e poi rimuovetelo con un altro panno pulito e asciutto.
  • Scarpe bianche di tela? Qui possiamo usare del sapone. Scegliete un detersivo delicato e testatelo prima su un’area nascosta. Poi strofinatelo delicatamente con una spazzola, risciacquate per bene le scarpe e immergetele in acqua calda. 
  • Potete anche provare a sbiancarle con la candeggina, da usare ovviamente in modo limitato e oculato.
  • Se non volete ricorrere a questa sostanza né alla lavatrice, ricordatevi che potete agire anche con bicarbonato di sodio, acqua ossigenata e acqua. Come? Preparando in una ciotola una pasta con questi ingredienti: un cucchiaino di bicarbonato, mezzo di acqua e mezzo di acqua ossigenata. 
  • Strofinate il composto sulle scarpe con uno spazzolino e infilate nella ciotola anche i lacci
  • A questo punto vi basterà lasciare asciugare per circa 4 ore le vostre scarpe bianche, anche al sole. La patina che si sarà creata sopra di esse potrà essere rimossa sbattendole l’una contro l’altra.

E non dimenticatevi delle solette

Può sembrare scontato, ma è fondamentale pulire e igienizzare le solette proprio come il resto delle scarpe. In fondo, è proprio su di esse che appoggiamo i nostri piedi, ed è qui che, col passare del tempo, possono proliferare germi, batteri e cattivi odori. Vi spieghiamo dunque come procedere.

  • Per prima cosa rimuovetele dalle calzature. Effettuate questa operazione con la dovuta delicatezza, cercando di non piegarle o danneggiarle. Per farlo, è preferibile afferrarle dalla parte posteriore e tirarle piano piano finché non vengono fuori.
  • Spazzolatele per rimuovere sporco, polvere o pelucchi: andrà bene anche uno spazzolino da denti vecchio.
  • In un lavandino o in un contenitore, preparate una miscela di acqua calda e detersivo per piatti (ne basterà qualche goccia, meglio se delicato). 
  • Inumidite uno spazzolino in questo composto e, delicatamente, cominciate a strofinare, facendo attenzione a non inumidire troppo la vostra soletta, affinché non si rovini nell’operazione. Se non vi fidate dello spazzolino, potete scegliere una spugna per piatti o uno straccio in cotone.
  • Strofinate entrambi i lati e poi rimuovete i residui di acqua insaponata con un’altra spugna o un panno pulito.
  • A questo punto è necessario lasciarle asciugare bene all’aria, scegliendo un luogo ben ventilato e non caldo e umido, condizioni che favoriscono il proliferare di batteri. Andrà bene anche la luce del sole.
  • Se volete assicurarvi una igienizzazione completa, potrete spruzzare sulle vostre solette una miscela di acqua e alcol denaturato (il classico alcol rosai), oppure aceto di vino bianco o acqua ossigenata.
  • E il bicarbonato? Anche in questo caso può tornare utilissimo. Mettendo le nostre solette in un sacchetto per alimenti richiudibile (di quelli reperibili anche all’IKEA, per intenderci) insieme a 100 grammi di bicarbonato, assicuratevi che siano completamente cosparse della polvere bianca e lasciatela agire per tutta la notte, o comunque per almeno 6-8 ore. Quando tirerete fuori le vostre solette, vi accorgerete del potere del bicarbonato: questa sostanza avrà catturato tutti i cattivi odori e avrà ristabilito l’igiene.

Conoscevate questi metodi per prendervi cura delle scarpe e delle solette? Siete pronti per farle tornare come nuove?

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