Pulizia dei ventilatori: i trucchi per rimuovere polvere e sporcizia senza smontarli
A volte non c'è niente come il refolo sospinto da un ventilatore per rendere sopportabile la temperatura durante le giornate più calde e umide, e spesso è un'opzione preferibile al condizionatore per evitare sbalzi termici dannosi e avere anche un po' di risparmio in bolletta. Bisogna però far attenzione a mantenere nel modo corretto questi apparecchi, che vengono usati costantemente per settimane o mesi, ma poi quasi sempre giacciono dimenticati in qualche angolo o sgabuzzino di casa per il resto dell'anno.
In quel periodo, si riempiono di polvere, ragnatele, magari anche peli di animali domestici. E se l'ambiente è umido, la sporcizia diventa facilmente una concrezione difficile da rimuovere. Inoltre, spesso hanno griglie con spazi troppo piccoli per poter agevolmente inserire panni o altri strumenti di pulizia, e se sono modelli di piccole dimensioni è pressoché impossibile aprirli e smontarli.
Come fare, quindi, per pulirli? Esistono diversi metodi che possiamo impiegare per eliminare lo sporco dai ventilatori anche senza smontarli.
Se infatti è sempre preferibile fare una pulizia a fondo prima di cominciare a usarli, e in quel caso è consigliabile smontare le varie parti per pulire e igienizzare quanto più possibile, non sempre il modo in cui sono costruiti questi apparecchi ce lo permette. Inoltre, se diventa necessario fare una pulizia settimanale di manutenzione, di certo non abbiamo il tempo per metterci a smontare tutto ogni volta.
Niente paura, però: non siamo costretti a respirare polvere e peli di cane. Possiamo infatti affidarci a qualche metodo efficace, come quelli indicati di seguito.
Se lo sporco vi sembra molto asciutto, senza concrezioni appiccicose o simili, c'è un modo davvero semplice: qualora aveste un giardino e un soffiatore per raccogliere le foglie, vi basterà portare fuori il vostro ventilatore e azionare il soffiatore in modo da dirigere il getto d'aria sul ventilatore stesso, e soffiare via tutto lo sporco. Se è sufficientemente potente, non dovreste aver bisogno di fare altro.
Qualora non abbiate questo strumento a disposizione, potete comunque pulire agevolmente il ventilatore in casa, usando una bomboletta di aria compressa. Si trovano facilmente online e nei negozi di bricolage o talvolta di dispositivi elettronici. Staccate dalla corrente il ventilatore, e poi vi basterà puntare l'ugello della bomboletta di aria compressa sulle varie parti del ventilatore per riuscire a dislocare e spingere via tutto lo sporco, anche quello ostinato.
Un metodo meno efficace, ma che può comunque dare una mano, è ricorrere a un asciugacapelli: il getto d'aria è meno concentrato e potente, ma comunque porta via il grosso dello sporco.
Inoltre, se vi trovate a lavorare al chiuso, meglio sistemare un telo (anche uno strofinaccio o un asciugamano vecchio) appena inumidito sul retro del ventilatore, in modo che tutto lo sporco che spingete via con l'aria sia catturato da quello e non circoli nella stanza.
Pronti a respirare di nuovo aria pulita?
