Crea percorsi irresistibili in giardino: 11 ispirazioni per vialetti dal design accattivante
Un vialetto in giardino assolve più funzioni: decora, separa, suggerisce un percorso definito. Viene naturale, infatti, seguire la direzione indicata da un sentiero che si snoda tra le bellezze del giardino, e a seconda dell'esperienza che vogliamo creare, quel vialetto può avere diverse forme o materiali. Può essere quello d'accesso dal cancello al portone, dritto e veloce fino all'entrata in casa, o quello che circonda un'area di prato, o ancora quello che ci fa passeggiare in mezzo ad aiuole, arbusti e alberi, conducendoci verso altri punti di interesse della casa.
Studiare la forma del percorso da seguire, e anche l'uso che se ne farà, ci indica pure quale materiale è migliore da usare, e quale si integra meglio nel paesaggio.
1. Mattoni
Col vialetto in mattoni non si sbaglia mai: può essere la pavimentazione del percorso più veloce verso l'entrata in casa, specie se i mattoni sono abbastanza grandi e soprattutto molto regolari, senza dislivelli nella posa; ma può essere anche un sentiero che colora una strada un po' tortuosa nel verde.
2. Lastricato con pietre naturali
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Usare le pietre naturali è un altro modo per avere un punto dove camminare privo di fango ed erbacce, specie se ogni pietra è ben congiunta alle altre, o vi del cemento o stucchi vari a coprire tutto il suolo (e un'adeguata manutenzione). Così, porfido e lastricati piatti sono usati anche per pavimentazioni ampie, ma vanno bene anche per l'accesso diretto in casa, quello su cui camminare alla svelta quando si ha fretta o piove.
Se il percorso è breve e può essere anche un po' meno "efficiente", con un terreno non perfettamente a livello, allora possiamo scegliere anche pietre che non sembrano tagliate, quelle che mantengono superficie diseguali, per un aspetto più naturale. E la scelta del tipo di roccia può essere ispirata dai colori del giardino, o meglio ancora dalla geologia della zona in cui viviamo.
3. Lastricato, ma con le piante decorative
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Quando si considera la messa in posa di grandi lastre di pietra, regolari o meno che siano nella forma, si decide anche se riempire lo spazio tra di loro con cemento, malta, o anche solo terra battuta, brecciolino... Oppure con le piante. Ci sono piante tappezzanti, muschi, succulente e non solo, da scegliere in base all'esposizione del vialetto, il clima della zona in cui viviamo e il traffico che dovranno sopportare.
4. L'ispirazione giapponese
Dal Giappone arrivano poi i sempre affascinanti "passi giapponesi", ovvero le grandi pietre che sembrano isole calpestabili nel mezzo del terreno coperto di ghiaia o brecciolino. Si usano ormai anche in mezzo ai prati, o per creare percorsi dentro le aiuole, così da non rischiare di calpestare piante in nessun momento dell'anno, anche quando ancora non sono spuntate.
5. Il mix di tecniche
Prendiamo spunto dai passi giapponesi, e poi decidiamo che forme e colori dovranno avere tutti i materiali: al posto del brecciolino o ghiaia di piccole dimensioni, potremmo anche creare percorsi con ciottoli più grandi, e usare mattoni nel mezzo. Sembrerà quasi una ferrovia, ma molto più rifinita.
6. Cemento per i passi giapponesi
L'idea dei passi giapponesi si adatta anche alla realizzazione di lastre di cemento di qualsiasi forma. Possono essere come queste in foto, ovvero cerchi di varie dimensioni, ma ci sono anche idee di fai-da-te per cui si usano stampi decorati con grandi foglie, o con le impronte dei bimbi, o addirittura impreziosite da pezzetti di vetro o stoviglie colorate.
7. L'intramontabile ghiaia
Brecciolino classico: pietre di piccole dimensioni che ricoprono il percorso da seguire. A seconda della roccia d'origine, può avere mille colorazioni e granulometrie diverse, quindi si troverà sempre l'abbinamento ideale per il proprio giardino.
Vale poi la pena conoscere anche la cosiddetta ghiaia stabilizzata, ovvero una pavimentazione in cui la ghiaia è mescolata con cemento, calcestruzzo e altri stabilizzanti ecocompatibili, cos' da renderne facilissima la manutenzione senza perdere la bellezza dell'aspetto del brecciolino classico.
8. La passerella di legno
Il legno è perfetto per passerelle leggermente (o anche molto) rialzate rispetto al terreno, ma c'è chi immerge anche le assi perfettamente livellate in un letto di pietrisco: la scelta dipende solo da voi!
9. Dischi di legno
Ancora legno, ma in una versione adatta al fai-da-te e dal look decisamente più rustico: tanti dischi ricavati dai tronchi di legno, usati proprio a mo' di lastricato!
10. Mosaico fai-da-te
Ci sono anche tantissime idee per mosaici decorativi a decorare i viali di un giardino: con sassi disposti artisticamente, o un mix di materiali (mattoni, maioliche e chi più ne ha più ne metta). Ma anche solo il riciclo di ceramiche colorate (persino le stoviglie!) potrebbe dar vita a vialetti memorabili.
11. Il cemento che imita qualsiasi cosa
decorativeconcreteofvirginia.com
Se poi il sogno è avere lastricati di pietra, o pavimentazioni di legno che però costerebbero tantissimo o richiederebbero una manutenzione continua che non possiamo garantire, ricordate sempre l'opzione del cemento stampato e colorato. Esistono mille finiture per trasformare la normale stesa di cemento in una pavimentazione che sembra tutt'altro!
Quale idea si addice di più al vostro giardino?