3 usi alternativi delle spezie da cucina scadute, ideali per riutilizzarle in casa

di Angelica Vianello

20 Gennaio 2021

Avere una selezione di spezie da usare in cucina è un piacere per chiunque ami passare tempo ai fornelli, ma spesso capita di avere qualche barattolo di spezie che non impieghiamo abbastanza spesso e quindi finisce per rovinarsi. Quando sono scadute, infatti, non solo perdono gran parte del loro aroma ma a volte - quando sono passati anni - assumono sapori sgradevoli che le rendono inservibili in cucina.

Se però non vogliamo buttarle via e magari mantengono ancora un po' di aroma, possiamo riciclarle in 3 modi.

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1. Una specie di potpourrì: il calore esalta l'aroma, anche quando ne è rimasto ancora poco. Quindi si possono usare come deodoranti in casa con un metodo semplice: basta far bollire un po' d'acqua e aggiungere zenzero, cardamomo, cannella o chiodi di garofano. Magari potete aggiungerci anice stellato o bucce di limone.
2. Usatele in un sapone artigianale:  sono un ingrediente naturale che colora e profuma in modo gradevole il sapone fatto a mano, e hanno una consistenza granulosa (magari cardamomo tritato, ad esempio), le saponette avranno anche effetto scrub.
3. Preparate dei sacchetti profumati: se avete qualche rimasuglio o vecchio rametto ormai secco di salvia, rosmarino, timo, origano o menta, potete spezzettare le foglie in sacchetti di cotone, lino o garza e usarli per deodorare spazi chiusi di casa, inclusi cassetti e armadi.

Vale la pena provare, prima di buttar via le spezie, non trovate?