Una pianta grassa che sembra una rosa? Scopri questa bellissima succulenta che viene dalle Canarie

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di Angelica Vianello

22 Febbraio 2022

Una pianta grassa che sembra una rosa? Scopri questa bellissima succulenta che viene dalle Canarie
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Uno dei suoi nomi comuni è Rosa di montagna, ma in realtà si tratta di una pianta succulenta (quelle che chiamiamo di solito "grasse") che di fatto ha l'aspetto di un bocciolo di rosa, solo con petali carnosi e color giada. 

La Greenovia Dodrentalis è una pianta originaria delle dell'arcipelago tropicale delle Canarie, in particolare dell'isola di Tenerife. Un altro nome scientifico con cui viene designata è Aeonium dodrantale. La sua crescita è lenta, cosa che la rende facile da coltivare anche in casa, purché ci siano le condizioni adatte. Raggiunge un massimo di 20 cm di altezza, e le rose arrivano al massimo ad avere 6 cm di diametro. Scoprite di più su questa pianta leggendo oltre.

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  • Esposizione: se le volete coltivare all'esterno, si consiglia una posizione di penombra, dove non siano raggiunte costantemente dal sole, ma nemmeno poste troppo al buio. In casa, invece, servirà una stanza luminosa. Poiché rischiano di morire se esposte al lungo al freddo intenso, in inverno si raccomanda sempre di porle al riparo, portandole in casa. Tra l'altro, l'inverno è il periodo in cui crescono di più, quindi è più bello goderne lo sviluppo da vicino.
  • Terriccio: come le altre succulente, hanno bisogno di un substrato ben drenante. Si consiglia quindi si usare un po' di terriccio mescolato con perlite e anche pietra pomice, così da risultare molto leggero.
  • Irrigazione: si bagna quando il substrato si asciuga, quindi tendenzialmente ogni due settimane in inverno (anche più) e un po' più spesso nei periodi più caldi, ma fate attenzione a non esagerare.
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Non piantatele in vasi troppo grandi: in natura spesso crescono in fenditure tra le rocce, quindi anche in casa non hanno bisogno di stare troppo "larghe". Potrete rinvasarle, se crescono costantemente ogni due o tre anni al massimo.

Inoltre le foglie più esterne in basso, quando la pianta è ormai adulta, tendono a staccarsi di più dal corpo principale, assumendo un color sabbia vagamente rosato. 

Queste piante producono poi delle figlie più piccole, in genere tutto intorno alla pianta originaria, e se volete potete separarle (usando sempre coltelli o forbici sterilizzati e con un taglio netto, non spezzando a mano) per creare nuove piantine. Oppure potete farle crescere tutte insieme e ammirare la composizione cui daranno forma da sole.

Vi piacerebbe coltivare queste piante in casa?

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