5 idee irresistibili per decorare i sassi in modo super creativo
Nell'immaginare la pittura come passatempo, forse, la maggior parte del tempo si pensa a una tela di qualche tipo, tempere o acquerelli e tutta una serie di abilità artistiche che sono appannaggio di colori che affinano il talento con anni di pratica. Ma ciò è vero solo fino a un certo punto: con un po' di inventiva, ci si può mettere a dipingere davvero di tutto, e certi supporti, che non costano nulla e sono facili da reperire, possono regalarci ore di divertimento e trasformarsi in oggetti colorati e carinissimi da vedere in giro per casa.
Parliamo dei sassi, che con qualche pennello, vernici e pennarelli, possono essere tramutati in animali, frutta e una miriade di altre cose. Dipingerli è facilissimo, veloce, super economico e alla portata di tutti, bimbi compresi. Allora perché non mettere alla prova la propria immaginazione con qualche lavoretto di pittura dei sassi, come quelli proposti di seguito?
Un curioso soprammobile da esporre su qualche ripiano: un cestino di fragole che non appassiranno mai! E che magari possono trasformarsi in comodi fermacarte all'occorrenza.
Cominciate immergendo i sassi nella vernice rossa (vanno bene quelle acriliche, ma potete sperimentare!), poi si lascia asciugare e ci si diverte con pennarelli indelebili a disegnare i semini, e con un pennellino sottile a dipingere le foglioline che di solito rimangono attaccate al picciolo, sulla sommità dei frutti. Quando tutto è di nuovo ben asciutto, basta passare una velo di colla vinilica, lasciare che si asciughi et voilà!
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Pesciolini: potete dare sfogo alla creatività replicando le forme e i colori dei vostri pesci preferiti. Non c'è bisogno, infatti, che il sasso abbia una sagoma conforme, perché potrete ricavarla facilmente disegnandola sulla superficie, e riempendo tutto lo spazio esterno col pennarello nero, così che emergerà solo il vostro disegno. Quanti si cimenterebbero nel ricreare la coppia di pesci di Alla ricerca di Nemo?
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Una tartarughina che potrete persino sistemare in acqua. Il sasso di partenza dovrà essere abbastanza piatto, liscio (come tutti quelli indicati per questi progetti), e di forma più o meno circolare (in ogni caso non oblungo). Dopo lo sfondo verde si disegnano le varie sezioni del carapace, poi un po' di verde chiaro a riempirle, attenzione a disegnare il muso e quando tutto sarà coperto di colla vinilica a fare da fissante, e si asciuga, potrete mettere la vostra tartarughina in acqua.
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Per questi simpatici gufi e civette ci vogliono davvero pochissimi tratti di pennarello e una punta di vernice!
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Qualora voleste ricreare questi orsi polari, invece, cercate per sassi tondeggianti e spessi, e di nuovo basterà qualche tratto per trasformarli negli animali che desiderate.
Guardate il video di seguito per vedere nel dettaglio i vari passaggi: sono veloci e divertenti!
