Come eliminare le mosche dallo scarico con un semplice ingrediente naturale

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di Marco Bonavolontà

15 Settembre 2023

Come eliminare le mosche dallo scarico con un semplice ingrediente naturale
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Pulire è fondamentale anche se può essere molto faticoso e talvolta poco appagante. Ma forse non state usando il metodo giusto oppure l'ingrediente giusto per lo scopo che vi siete prefissati. Ogni piccola o grande pulizia richiede infatti un uso attento di prodotti o ingredienti naturali: per smacchiare una camicia non si applicheranno certo le stesse soluzioni che per sturare un lavandino.

In questo articolo vogliamo parlarvi degli scarichi e di come fare per poterli liberare da un'opprimente presenza indesiderata, da quelle creaturine attratte proprio dalla mancata igiene e da un'appropriata manutenzione degli scarichi: le mosche.

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Le mosche dello scarico

Le mosche dello scarico

Fritz Geller-Grimm/Wikimedia

Le mosche che proliferano all'interno dello scarico - specialmente se questo non viene usato da un po' di tempo - differiscono per alcuni particolari da quelle che siamo abituati a vedere solitamente. Parliamo di quegli insetti che vengono soprannominati "mosche falena". Di aspetto assomigliano molto ai classici moscerini e sono caratterizzate da piccole ali ricoperte da una sottile peluria che ricorda appunto quella delle falene. 

Il loro corpicini tondeggianti tendono ad un colore che può variare dal grigio scuro al nero, il loro ciclo vitale varia da poco più di una settimana a meno di un mese di vita, ma possono depositare centinaia di uova in soli 2 giorni! Quindi è fondamentale saperle riconoscere e intervenire tempestivamente per eliminarle.

Trovano un ambiente favorevole dove riprodursi proprio all'interno delle nostra tubature, specialmente se vi sono dei ristagni. Fortunatamente queste creaturine sono più fastidiose che pericolose: non sono portatrici naturali di malattie, ma in gran quantità possono trasportare batteri. Meglio dunque accertarsi della loro eventuale presenza. Per far ciò rimuovi il coperchio dello scarico e controlla attentamente se vi sono tracce di larve nella prima parte dello scarico.

Ad ogni modo sarebbe meglio seguire delle accortezze per evitare che queste mosche siano attratte dai vostri scarichi e soprattutto conoscere un ingrediente particolarmente adatto a debellarle qualora siano già presenti: il bicarbonato di sodio. Vediamo come e con cosa utilizzarlo. 

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Cercate sempre di mantenere uno scarico pulito

Cercate sempre di mantenere uno scarico pulito

Creativo

Una volta che vi sarete accertati della loro presenza potreste procedere creando questo composto naturale: munitevi di bicarbonato di sodio, aceto bianco e sale, e provvedete a versare l'amalgama proprio nello scarico. Questa soluzione nuocerà alle mosche eliminandone ogni traccia per sempre: il bicarbonato si espanderà assieme all'aceto e raggiungerà le aree delle tubature più in profondità, vi consigliamo di lasciare agire il tutto per una notte intera e solo in seguito di risciacquare versando acqua bollente.

Un altro metodo alternativo, sempre tutto naturale, consiste nel creare una miscela in grado di intrappolare le mosche! Unite del sapone per piatti, acqua, zucchero e aceto di mele: versate l'equivalente di circa una noce del detergente in un contenitore pieno fino a metà con dell'acqua e aggiungente quindi un po' di aceto di mele e un paio di cucchiaini di zucchero.
Lasciate il preparato vicino al luogo infestato per attirare le mosche: la soluzione zuccherina attirerà "i moscerini" che proveranno a banchettare con il liquido, ma la densità del sapone li farà rimanere invischiati segnandoli al loro destino.

Poiché questa specie di mosche prolifera in presenza di liquami stagnanti vi suggeriamo di non lasciare mai gli stracci sporchi e umidi in contenitori anche con solamente poca acqua e di sanificare spesso tali oggetti atti alle pulizie. Infine, se avete degli scarichi che non usate per giorni o settimane (come quelli di una seconda casa) vi consigliamo vivamente di coprire i fori degli scarichi per evitare l'annidamento di questi esserini.

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