Stiratrice verticale per le pulizie di casa: 5 modi preziosi in cui usarla nelle faccende domestiche

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di Angelica Vianello

27 Aprile 2024

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A pensarci bene, sono davvero tante le faccende domestiche di cui occuparsi ogni giorno e settimana per avere un casa pulita e sana, e certe di quelle richiedono tempo e fatica. Spesso pensare proprio all'impegno che comportano ci fa perdere la voglia di occuparcene e finiamo per rimandare più del dovuto. Ma non cambierebbero le cose se potessimo avvalerci di un solo strumento per fare meglio o più in fretta tante cose diverse in giro per casa? Quello strumento potrebbe essere una semplice stiratrice verticale portatile.

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1. Pulire e deodorare le tende

Le tende, lo sappiamo, andrebbero lavate almeno un paio di volte all'anno. Se poi nella stanza in questione si accende un fuoco, o ci sono persone che fumano in casa, oppure si sono diffusi odori persistenti per svariati motivi, oltre a sporcarsi quelle stoffe appese alle finestre si impregnano pure di cattivi odori.

Un modo per non doverle lavare troppo spesso (quindi anche smontarle e rimontarle!) è usare su di esse una stiratrice verticale: col vapore neutralizziamo cattivi odori, uccidiamo acari e batteri, persino muffe e quindi passare di tanto in tanto la stiratrice sulle tende ci aiuta a tenerle in condizioni ottimali, lavandole anche meno spesso.

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2. Togliere adesivi

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Quelle etichette adesive su barattoli di vetro, oppure uno sticker che è finito sulla finestra, persino certi tipi di carta da parati adesiva vengono via dalle diverse superfici senza sforzo se squagliamo un po' l'adesivo con il vapore caldo della stiratrice. Qualche passata e ci renderemo conto di quanto il gesto sia semplice. Una volta tolto il grosso, eventuali residui possono essere lavati via in un battibaleno, visto che saranno stati comunque ammorbiditi dalla stiratrice.

3. Cuscini e tappezzeria

Quello che si è detto per le tende funziona anche sulle tappezzerie di divani e poltrone e persino sui cuscini o guanciali. Quando le stanze rimangono chiuse a lungo, oppure se qualcuno passa molto tempo a letto o su divani, o ancora se abbiamo animali domestici, possiamo integrare l'utilizzo della stiratrice alla nostra ruotine di pulizia: non fatichiamo, ma di certo riusciamo a disinfettare meglio che limitandoci ad aspirare con l'aspirapolvere.

4. Pulire le fughe

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È da un po' che non interveniamo sulle fughe delle piastrelle in casa? Soprattutto quelle del bagno tendono a diventare il terreno di proliferazione di muffe, e c'è sempre  da faticare con spazzolini e prodotti vari per strofinare via tutto. Invece potremmo prima passare la stiratrice, lasciare che il vapore sciolga lo sporco concretizzato e il calore colpisca le spore, per poi concludere il lavoro con prodotti disinfettanti con cui lavare molto più velocemente!

5. Disinfettare superfici

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Visto che il vapore caldo disinfetta senza però dover far grondare tanta acqua bollente in giro per casa, possiamo sfruttarlo come passaggio finale di una pulizia a fondo di sanitari, ripiani di lavoro di pietra, e altre superfici simili che, dopo essere state lavate, vogliamo siano anche disinfettate per bene!

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Le accortezze da ricordare

  • La temperatura necessaria per fare tutto ciò è di 120°C
  • Usate sempre acqua distillata nella stiratrice, proprio come si consiglia con i ferri da stiro a vapore 
  • Se avete diversi accessori che cambiano il modo di erogare il getto di vapore, sfruttateli per ottenere i migliori risultati da ogni pulizia
  • Nel caso di tappezzerie e tende, assicuratevi che la stoffa non sia molto delicata (seta e simili) e in ogni caso fate un test per verificare che il getto di vapore non rovini il tessuto: potrebbe farlo scolorire.
  • Evitate anche l'uso su legno o superfici di oggetti antichi/vintage.
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