Vuoi rinnovare il look della cucina? Potresti cominciare dal paraspruzzi
Il paraspruzzi (anche noto col termine inglese "backsplash") è quella porzione di parete al di sopra di fornelli e ripiani di lavoro, che viene solitamente rivestita in materiali facilmente lavabili, proprio perché finisce per essere il punto del muro che si macchia più di frequente quando si cucina.
Nella maggior parte dei casi si ricorre al rivestimento tradizionale, in maioliche di ceramica, ma esistono anche tante altre alternative. Inoltre, quel riquadro di parete è da sempre quello in cui ci si sbizzarrisce un po' di più con colori e decorazioni più evidenti che sul resto delle pareti, dunque concentrarsi su di esso è spesso più che sufficiente per rinnovare il look di tutta la cucina.
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Non solo piastrelle quadrate o rettangolari: se la superficie da coprire sta bene con qualche forma più lavorata o anche colori intensi e scuri, vale la pena cercare magari mattonelle dalle sagome diverse, da comporre come un mosaico per riempire tutto lo spazio a disposizione.
E ci sono anche i mosaici, ma pronti da incollare con comodi pannelli adesivi da ritagliare a seconda della necessità.
In una taverna o in una casa decorata in stile rustico, ci si può anche imbarcare nel lavoro certosino di rivestire tutto il paraspruzzi con tappi di sughero collezionati nel tempo.
Per aggiungere un bagliore nella cucina, potreste anche usare le lastre di metallo sottile, che sono un tipo di rivestimento più insolito e originale.
Se volete risparmiare su tempo e costi di installazione, potete sempre cercare i rotoli adesivi in vinile che ricreano l'aspetto delle maioliche (o anche di altri tipi di materiale), ormai ne esistono di tante forme e colori.
Il rivestimento in listelli di pietra ha sempre un gran fascino, ma bisogna informarsi bene sul metodo migliore per pulirlo quando si sporca di schizzi di grasso o olio.
Doghe (o perline) di legno: danno un tocco rustico e accogliente. Basta assicurarsi che siano ben trattate per essere impermeabili e facilmente lavabili.
Un'altra idea da considerare è usare i pannelli di laminato di legno che si impiegano per i pavimenti.
Con i listelli di legno più piccoli, invece, si può creare un disegno a lisca di pesce (o spina ungherese).
Ancora soluzioni adesive: questo paraspruzzi è realizzato con lo stesso materiale che si può impiegare per i pavimenti.
Non poteva mancare l'idea con i pallet, o altro legno di recupero: tornano utili anche per il backsplash.
Questi invece sono fogli di alluminio lavorato in rilievo con una decorazione che ricorda quella delle maioliche classiche.
Carta da parati adesiva: quelle lavabili vanno bene anche in questo punto della cucina.
Se vi piace l'idea di trasformare tutta quella parte della parete in una grande lavagna, dovete solo scegliere la vernice giusta.
Angolo zen in cucina? Potreste realizzarlo usando i ciottoli di fiume stuccati sul muro.
Se avete delle vecchie maioliche che non volete rimuovere, ma che hanno bisogno di un aggiornamento, potreste fare come in questo caso: aggiungere dei ritagli adesivi in vinile che creano un piacevole effetto grafico.
Magari, però, in fondo vi piace di più la soluzione classica delle piastrelle bianche: bastano fughe a contrasto, ed ecco un look alla moda, il cosiddetto "subway style".
Quale idea vi piace di più?
