Meno sprechi e più soddisfazione: perché non provare ad adottare uno stile di vita eco-friendly?

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di Angelica Vianello

15 Giugno 2022

Meno sprechi e più soddisfazione: perché non provare ad adottare uno stile di vita eco-friendly?
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Anni fa evitare di usare plastica e prodotti monouso era una vera e propria missione impossibile, una specie di crociata in cui pochi si imbarcavano e che non sempre dava i risultati sperati. Ma con la sempre maggiore consapevolezza dei danni che abbiamo arrecato all'ambiente da ormai troppi decenni, e grazie alla capacità di sensibilizzazione di alcuni pionieri della sostenibilità, piano piano si è fatta strada anche nel mondo del commercio la possibilità di alternative green e più rispettose dell'ambiente per tanti prodotti e processi di produzione.

Cosa significa per noi? Che con sempre meno fatica possiamo convertire almeno alcuni ambiti della nostra vita quotidiana a uno stile più ecosostenibile. Certo, si tratta di fare scelte che sulle prime sembrano sacrifici fastidiosi, ma piano piano possono diventare la normalità: è più facile di quanto si pensi.

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La prima cosa da fare è guardarsi intorno e fare una sincera selezione di tutto quello che non ci serve più, o che davvero non usiamo e non vogliamo. Ci sono un sacco di articoli che possiamo rivendere se sono in buone condizioni, e tantissimi altri che invece possiamo donare in beneficienza o regalare ad amici e parenti.

Quando in casa rimangono solo le cose che ci piacciono e ci servono davvero, avremo già fatto un grande passo avanti.

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Informatevi anche su come riciclare i rifiuti che produciamo ogni settimana, ma anche quelli che ci capita di dover buttar via solo occasionalmente. Ci sono guide online, anche previste dai servizi di raccolta locali, e magari scopriamo di servizi che accettano tutta una serie di rifiuti che non avremmo proprio saputo dove destinare.

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Quando poi arriva il momento di acquistare qualsiasi tipo di oggetto, pensate sempre a quale sia l'acquisto più ecosostenibile.

  • Materiali che, una volta buttati via, siano riciclabili o biodegradabili. Evitare la plastica ogni volta possibile è la prima linea guida.
  • Contenitori che potremo riutilizzare ancora e ancora, anche per scopi diversi da quelli per cui li abbiamo acquistati.
  • Preferite prodotti che siano confezionati con materiali come carta o altri che si possano riciclare o siano biodegradabili.
  • Laddove possibile, investite nel prodotto più durevole anche se più costoso.
  • Controllate sempre che ci siano tutte le certificazioni che davvero comprovano le origini ecosostenibili del prodotto che dice di essere tale.

 

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Tra le cose che usiamo tutti i giorni e che potrebbero avere molto (ma proprio tanto) meno impatto sull'ambiente ci sono: detersivi per la casa, prodotti di cosmesi, saponi per il corpo e le mani, spazzolini, dischetti di cotone, fazzoletti e non solo.

Aumentano sempre più i negozi che vendono prodotti di pulizia per la casa sfusi, e in ogni caso si può provare anche a usare ogni tanto le alternative fai-da-te a base di aceto, bicarbonato, acqua ossigenata, acido citrico e così via. Tenere in casa quegli ingredienti, così come saponette di sapone di Marsiglia, sapone giallo o sapone di castiglia torna utile in tante occasioni diverse, si spende meno e si inquina meno.

Bagnoschiuma e shampoo ormai si trovano anche in formato solido, venduti anche dalle marche più prestigiose. Così come ci sono sempre state le saponette per le mani.

Quanto a spazzolini e dischetti di cotone, esistono quelli fatti interamente di fibra di bambù o altre soluzioni di origine vegetale, che si lavano per essere riutilizzati tantissime volte e poi possono essere gettati nell'organico. Si spende di più per il primo pacco ma poi durano mesi o anni.

Insomma, bisogna un po0 informarsi, e magari si può cominciare con piccoli passi ogni tanto, ma non è impossibile dare un'impronta più green alle nostre vite!

 

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