Coltivare l'aglio in vaso: come averlo sempre a portata di mano per insaporire le ricette

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di Laura Ossola

31 Ottobre 2022

Coltivare l'aglio in vaso: come averlo sempre a portata di mano per insaporire le ricette
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L'aglio è un ingrediente che viene usato molto spesso per dare sapore alle ricette ed è quindi immancabile in una cucina. Se non volete accontentarvi del prodotto liofilizzato in fiocchi o in polvere ma volete dell'aglio sempre fresco per insaporire i vostri piatti, non c'è bisogno necessariamente di comprarlo regolarmente dal vostro negoziante di fiducia. Avete mai pensato a coltivarlo in vaso?

Proprio così: la coltivazione dell'aglio è molto semplice e può essere fatta senza avere un orto a disposizione ma avvalendosi semplicemente di un vaso capiente. Soprattutto potrete avviare la vostra coltivazione partendo da un semplice spicchio. Scopriamo insieme come fare per avere delle piantine d'aglio sempre a portata di mano.

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Wikimedia Commons

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L'aglio si riproduce solo tramite spicchio, perciò potete utilizzare le teste d'aglio che avete a casa per avviare una nuova coltivazione oppure acquistare dell'aglio da semina. Se utilizzate l'aglio da cucina, preferite quello biologico per avere la certezza che non sia stato trattato con un prodotto antigerminazione, che potrebbe compromettere la riuscita della vostra coltivazione impedendo ai bulbi di generare i germogli delle nuove piante. 

Nell'orto l'impianto dei bulbi può essere effettuato già a ottobre o novembre nelle regioni a clima mite e a gennaio o febbraio nelle regioni più fredde, ma per la coltivazione in vaso sul balcone il momento ideale è il mese di febbraio, per evitare lo sviluppo di marciume sul bulbo; è meglio che la semina avvenga in luna calante, per permettere alla pianta un migliore sviluppo delle radici.

Gli spicchi vanno piantati con la punta rivolta verso l'alto: è da lì infatti che partirà la germinazione della pianta, mentre la base svilupperà le radici. L'altezza di interramento deve essere quella dello spicchio stesso, la cui cima dovrà essere al livello del terreno.

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Fastily/Wikimedia Commons

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Le dimensioni del vaso variano a seconda del numero di piante che si vogliono coltivare, l'importante è che l'altezza sia superiore a 25 cm per garantire uno sviluppo ottimale di piante e radici e che la semina avvenga lasciando 15 cm tra una pianta e l'altra.

L'aglio è una pianta che non ama i ristagni, perciò è bene creare alla base del vaso uno strato isolante di ghiaia e argilla espansa, mentre il terriccio deve essere drenante, va bene quello universale per l'orto. La pianta è molto semplice da coltivare, non richiede grosse concimazioni e necessita di essere innaffiata con poca acqua ogni giorno fino all'estate, nelle prime ore del giorno o di sera, possibilmente senza bagnare le foglie.

L'aglio sarà pronto per la raccolta in 4-6 mesi, quando la pianta sarà ingiallita completamente. A quel punto potrete estirparla e lasciare la testa ad essiccare al sole per qualche giorno. Potrete conservare le teste essiccate in luogo buio e fresco, anche intrecciati come si usava fare tradizionalmente.

Coltivando l'aglio in vaso non avrete più necessità di comprarlo e l'avrete sempre pronto a portata di mano!

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