Pilea: alla scoperta della pianta delle monete

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di Angelica Vianello

10 Febbraio 2023

Pilea: alla scoperta della pianta delle monete
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Questa pianta super popolare online - e nelle case di tutto il mondo - ha una miriade di nomi comuni: la pianta delle monete, la pianta cinese dei soldi, pancake plant, la pianta UFO. In realtà, per chiamarla correttamente si dovrebbe parlare di Pilea peperomioides, per distinguerla da diversi altri tipi di Pilea, alcuni dei quali non le assomigliano molto.

Quei nomi comuni così curiosi, però, sono tutti dovuti alla caratteristica principale di questa bellissima pianta: le sue foglie carnose e quasi perfettamente rotonde, così diverse dalla maggior parte delle piante coltivate più spesso in casa. Originaria della Cina meridionale, si è ormai diffusa in tutto il mondo. Nel suo habitat riesce anche a produrre dei fiori bianchi in primavera, mentre in casa è difficile riuscire a vederli. Questo non scoraggia nessuno, però, dal volere un esemplare in casa: il suo aspetto è troppo affascinante!

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Creativo

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  • Esposizione: la Pilea preferisce luce indiretta, di media o alta intensità. Tende a crescere protendendo i rami verso il lato che riceve più luce, quindi si consiglia di ruotarla regolarmente in modo che cresca in modo simmetrico. Se però le foglie vengono esposte a luce diretta e forte, si bruciano facilmente. Quanto più fievole è la luminosità dell'angolo in cui la sistemate, tanto meno folta sarà la pianta, con foglie sempre più piccole.
  • Clima: quanto alla temperatura, l'ideale è una che si aggiri sui 20°, senza superare mai i 30° né scendere sotto a 10°. Quanto invece all'umidità, evitate ambienti eccessivamente asciutti, quindi tenetela lontana da condizionatori e ventilatori.
  • Terriccio: preferisce un terreno ricco e ben drenante. Quindi usate uno molto ben bilanciato e ricco di nutrienti, mescolato con torba o fibra di cocco per alleggerirlo. Non deve essere né acido né alcalino (si stima che un pH di 6.0 o 7.0 sia ideale). Per evitare ristagni, potete anche mescolare il terriccio con un po' di perlite o sabbia di fiume, oppure disporre uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso.
  • Irrigazione: in primavera ed estate controllate la pianta due volte a settimana, in autunno diradate sempre più e in inverno potete ricordarvene anche ogni 10-15 giorni. Bisogna, infatti, dare acqua solo quando il terreno si è completamente asciugato. Se notate che le foglie perdono vigore e calano, probabilmente il terreno è già secco e bisogna subito innaffiare.
  • Fertilizzante: va concimata solo in primavera ed estate, una volta al mese. Quanto ai prodotti, usate quelli bilanciati in azoto-fosforo-potassio
    (20-20-20) e somministrateli la mattina o la sera del giorno in cui innaffiate la pianta.

Pronti a godere della bellezza di una pilea in casa?

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