Consigli di coltivazione dei lamponi per ottenere ottimi raccolti

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di Laura Ossola

18 Aprile 2023

Consigli di coltivazione dei lamponi per ottenere ottimi raccolti
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Arbusti appartenenti alla famiglia delle Rosaceae e coltivati fin dagli antichi Greci e Romani, i lamponi sono tra i frutti più apprezzati per il loro aspetto invitante ma soprattutto per il loro sapore delizioso e sono ampiamente consumati come tali, in gustose macedonie estive e in numerose preparazioni dolci. 

Molto amati dalla medicina popolare come rilassanti e come sostegno durante la gravidanza, questi frutti sono effettivamente anche molto ricchi di vitamine e antiossidanti, motivo per cui, oltre a essere molto gustosi, sono anche alimenti perfetti per aiutare il nostro benessere.

Sapevate che la coltivazione del lampone è molto semplice? Essendo una pianta rampicante, potrà dare bella mostra di sé sulle pareti esterne delle vostre case, regalandovi al contempo un gustoso raccolto per tutta l'estate. Le sue esigenze di coltivazione sono davvero minime, ve le spieghiamo di seguito. 

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Juhanson/Wikimedia Commons

Juhanson/Wikimedia Commons

È bene innanzitutto precisare che esistono due tipologie di lampone, che si distinguono per il periodo di emissione di fiori e la conseguente fruttificazione:

  • lamponi non rimontanti o uniferi, che producono frutti una volta all'anno, tra giugno e luglio, sui rami dell'anno precedente;
  • lamponi rimontanti o biferi, che danno frutti quasi ininterrottamente per tutta l'estate e gran parte dell'autunno.

Il lampone può essere coltivato in terra o in vaso, in terreno drenante e ricco di sostanze organiche, preferibilmente in zone fresche e soleggiate solo in alcune ore della giornata. Attenzione alle innaffiature, che non devono essere eccessive per evitare ristagni idrici e non vanno effettuate su foglie e fiori per evitare che ammuffiscano.

Per questa pianta la potatura è di fondamentale importanza, poiché permette non solo di mantenere un'estetica gradevole, ma anche di garantire un ottimo raccolto. 

  • Il lampone unifero necessita di una potatura alla base dei rami che hanno fruttificato e una diradatura dei nuovi polloni a partire da quelli più sottili, lasciandone solo 4-5 per pianta. Tutte queste potature possono essere effettuate al termine del raccolto, a partire da fine estate e per tutto l'autunno.
  • Il lampone bifero, invece, può essere gestito diversamente a seconda del tipo di produzione che si vuole ottenere: se si desidera un'unica produzione annuale, quantitativamente e qualitativamente superiore, si dovrà effettuare una prima potatura in primavera, all'impianto, e una seconda in autunno, al termine della fruttificazione; se invece si desiderano più raccolti si procederà invece con la potatura solo in autunno, al termine del raccolto.

Usando queste poche attenzioni i vostri lamponi prospereranno e daranno un raccolto molto abbondante!

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