SOS strofinacci: 3 metodi casalinghi per pulirli come si deve

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di Angelica Vianello

21 Maggio 2023

SOS strofinacci: 3 metodi casalinghi per pulirli come si deve
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Li usiamo ogni giorno in cucina per tutta una serie di operazioni, e sono tra gli accessori che si sporcano più in fretta. Parliamo degli strofinacci, che possono essere di cotone sottile o spesso, o magari in spugna o microfibra. A seconda degli usi ne avremo sempre un tipo preferito. Ci copriamo pietanze, asciughiamo piatti, superfici e mani, li usiamo come presine e non solo. Quando si rovinano troppo diventano stracci per le pulizie più faticose, perché magari non li vogliamo più tenere in vista in cucina.

Infatti, finché uno strofinaccio non è irrimediabilmente macchiato o logoro, può contribuire persino ad arredare, quando ha qualche colore o fantasia piacevole a vedersi e ci piace vederlo appeso con cura. E come fare, allora, per smacchiarli a fondo? Ci sono diversi metodi da provare, da quelli che sfruttano un prelavaggio ad hoc a uno che invece può essere un sostituto del passaggio in lavatrice. Leggete oltre per saperne di più.

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Creativo

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  • Percarbonato di sodio: uno sbiancante ecocompatibile, che però funziona anche sui colorati (e infatti è uno degli ingredienti chiave di tanti detersivi da bucato, al punto da essere venduto persino sottoforma di saponetta in certi paesi). Usatene 60 grammi (o due cucchiai) in una bacinella in cui avrete versato 4 litri di acqua calda. Mettete in ammollo gli strofinacci per tutta la notte, strizzate e procedete a un lavaggio ad alta temperatura.
  • Sapone di Marsiglia e carbonato di sodio (ovvero soda da bucato): in una pentola di acqua bollente fate sciogliere due cucchiai di sapone e uno di soda da bucato. Togliete dal fuoco e immergete i canovacci. Quando l'acqua si raffredda, sciacquateli per bene.
  • Acqua ossigenata, detersivo per piatti: anche in questo caso si tratta di ammollo prelavaggio. Basta un'ora, in una bacinella con acqua calda e mezzo bicchiere di acqua ossigenata, più un cucchiaio di sapone per piatti. Al posto dell'acqua ossigenata potete usare anche un cucchiaio di acido citrico.

Se nessuno di questi sistemi funzionasse, e lo strofinaccio da recuperare è bianco, potete provare con la candeggina, diluita sempre in molta acqua.

Avete un metodo preferito per lavare gli strofinacci tra questi o ne conoscete anche altri? 

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