Le lenzuola appena lavate hanno ancora un cattivo odore? Scopri i possibili motivi

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di Angelica Vianello

09 Settembre 2023

Le lenzuola appena lavate hanno ancora un cattivo odore? Scopri i possibili motivi
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Bucato delle lenzuola, quelle che fanno montagne in attesa di essere lavate, e che vorremmo non dover rilavare troppo presto. Ma quando, pur appena uscita dalla lavatrice, non hanno un buon profumo e anzi, emanano ancora tracce di cattivi odori, che fare? Le cause possono essere tante, e bisogna capire quali possono essere per evitare di sprecare tempo, elettricità, detersivi e fatica in futuro.

Visto che si tratta di carichi pesanti, ma che inevitabilmente le nostre lavatrici devono affrontare molto spesso, è bene ricordare una serie di accortezze, a volte che sembrano sfidare l'intuizione comune.

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Fare il bucato delle lenzuola: le accortezze

Fare il bucato delle lenzuola: le accortezze

Creativo

Sappiamo tutti che non bisogna mai caricare troppo la lavatrice, e se è abbastanza facile trattenersi con bucati di indumenti, quando si tratta dilenzuola ci lasciamo andare di più. Sono cicli di lavaggio lunghi, poi c'è da asciugare o stendere, e se ogni volta che si accumula troppa biancheria per la casa c'è da seguire la lavatrice per giornate intere, passa un po' la voglia.

Però non farlo può sortire comunque il risultato di dover rifare il bucato: se il cestello è troppo pieno, acqua e sapone non passano tra la stoffa, quindi lo sporco, e anche il detersivo, non vengono sciacquati via a dovere. Le fibre si impregnano ed ecco che rimangono, anzi nascono cattivi odori. Ricordate quindi di tenere il cestello pieno, al massimo, fino ai 3/4 della capienza.

Altra cosa fondamentale, per le lenzuola e non solo: appena la lavatrice finisce di lavorare, aprite lo sportello e tenetelo aperto. L'ideale è svuotare nel giro di pochi minuti, e anche dopo aver svuotato il cestello, non richiudete subito l'oblò. In quel modo, tutta l'umidità residua dentro alla lavatrice evapora, e non rischiate di favorire la formazione di muffa (dunque, di cattivi odori e cattiva igiene).

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I trucchi per bandire i cattivi odori dalle lenzuola

I trucchi per bandire i cattivi odori dalle lenzuola

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Ci sono poi altre cause che, specie con le lenzuola, possono provocare i cattivi odori. Ad esempio, non aver selezionato un ciclo di lavaggio sufficientemente caldo: la temperatura per igienizzare, di solito, è tra i 50 e i 60°, soprattutto per biancheria per la casa fatta di stoffa resistente e bianca o comunque chiara. Nel caso di lenzuola colorate o di tessuti delicati, si dovrà invece ripiegare su cicli di lavaggio a temperature più basse e minori giri di centrifuga, magari preferendo additivi igienizzanti e deodoranti che siano attivi anche a basse temperature.

Altro errore comune: esagerare con i detersivi. Mettere più detersivo o ammorbidente non significa un bucato più pulito, profumato e soffice, anzi. Si ripete la questione dell'accumulo di sostanze tra le fibre delle stoffe, che un solo lavaggio non riesce a portar via. Ecco perché, di tanto in tanto, c'è chi lava questi capi con pochissimo detersivo e sostituendo l'ammorbidente con un po' di aceto bianco oppure di candeggina delicata.

Anche in fase di asciugatura c'è da stare attenti, per chi preferisce usare lo stendipanni: le lenzuola non andranno ripiegate troppo, e andranno stese in modo da avere sempre molta aria tra un pezzo e l'altro. Se così non fosse, a meno che non faccia davvero molto caldo, in tutto il tempo necessario per asciugarsi all'aria, l'umidità intrappolata nelle fibre, o quella che rimane in una stanza piccola e non ben arieggiata, farà sviluppare cattivi odori anche sui tessuti appena lavati.

Fare attenzione a queste misure vi aiuterà ad avere lenzuola sempre impeccabili e profumate dopo ogni lavaggio!

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