Il forno è un inferno di incrostazioni di cibo? Falle sparire senza fatica con un metodo semplicissimo

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di Angelica Vianello

12 Ottobre 2023

Il forno è un inferno di incrostazioni di cibo? Falle sparire senza fatica con un metodo semplicissimo
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Poco o spesso che sia, cuocere cibi al forno ci porta sempre a dover pulire il vano cottura con cura, periodicamente. Di frequente, infatti, vi rimangono incrostati residui di cibo, o anche solo gli schizzi provenienti dalle teglie, che poi col calore si concretizzano e a volte carbonizzano. Oltre ad essere brutto a vedersi, a generare cattivi odori e magari influire sulla resa delle cotture successive, è un problema che ha anche due ulteriori risvolti negativi: il cibo carbonizzato che non viene rimosso pone rischi per la salute, e la patina di sporco che ispessice pareti e fondo fa aumentare i consumi dell'apparecchio.

Quante ragioni, dunque, per non aspettare troppo e pulire il forno per bene. Ma, anche, che fatica doverlo fare! A meno che non si trovi un metodo comodo che fa quasi tutto da solo, come quello che vi proponiamo di seguito.

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1. Svuota il forno di tutto quello che c'è al suo interno

1. Svuota il forno di tutto quello che c'è al suo interno

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Si tratta di una pulizia a fondo, quindi è il caso di sfilare via non solo le griglie dei ripiani di cottura, ma anche quelle che si trovano sulle pareti laterali. 

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Anche le griglie andranno lavate a parte, e per loro preparate una bacinella (o anche la vasca del lavandino), con acqua calda, qualche goccia di sapone per piatti e un bicchiere di aceto. Lasciatele immerse per bene, mentre proseguite ad occuparvi del forno. Con una spazzola, eliminate a mano tutto lo sporco solido che potete trovare, così da togliere il grosso.

Il trucco non faticare a pulire il forno: la carta assorbente

Il trucco non faticare a pulire il forno: la carta assorbente

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Ognuno di noi ha un prodotto preferito quando si tratta di pulire il forno. Qualsiasi sia il vostro detersivo favorito, una volta tolto il grosso dello sporco con una spazzola, spruzzate generosamente sulle pareti, fondo compreso.

In alternativa ai detersivi abituali, potete anche riempire un flacone spray con una parte di aceto e tre di acqua calda, aggiungendo giusto una goccia o due di detersivo per piatti.

A questo punto, arriva il vero asso nella manica: prendete sufficienti strappi di carta assorbente da cucina per rivestire ogni superficie interna. Se non aderiscono bene, poggiateli sulla superficie e poi spruzzateci sopra ancora un po' di detersivo. Metteteli anche sullo sportello, poi chiudetelo il più dolcemente possibile.

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Aspettate mezzora o anche più, e noterete che intanto la carta si sarà tinta del colore della sporcizia, diventando giallina. A quel punto, proteggendovi con dei guanti, rimuovete ogni pezzo di carta, cercando di asportare con ciascuno quanto più sporco potete. Finite con un panno umido e altro detersivo per eventuali residui ulteriori, che si saranno ammorbiditi, e poi passate con un altro panno bagnato per sciacquare. Arriva quindi anche il momento di strofinare via lo sporco, altrettanto ammorbidito, dalle griglie.

Una volta asciugato, il forno sarà come nuovo, senza aver dovuto faticare a strofinare energicamente a lungo, inginocchiati a terra. Rimontate le griglie e il lavoro è finito!

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