Le foglie delle tue piante sembrano star male? Scopri i motivi e i possibili rimedi
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Quando notiamo che le foglie di una pianta sembrano avere un aspetto malato o danneggiato in qualche modo, è il caso di capire cosa sta succedendo. I segni che compaiono sulle foglie, infatti, sono sintomi di qualche alterazione, magari anche malattia o carenza che la pianta sta patendo. i fenomeni che possiamo osservare sono tanti, e non tutti di facile indicazione, ma esistono delle linee guida per orientarsi in merito all'apparire dei sintomi più comuni.
Di seguito vi riportiamo qualche casistica e le possibili soluzioni da tenere a mente.
via Royal Horticoltural Society
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- Se le foglie diventano marroni e cadono: quando tutta la foglia diventa marrone e cade, soprattutto se si tratta di quelle inferiori, è molto probabile che la pianta non sia innaffiata a sufficienza. La stessa cosa può dirsi quando la foglia appassisce e diventa marrone in cima alla pianta.
Se si tratta di una pianta da ombra/mezzombra, inoltre, questo fenomeno sulle foglie superiori può denotare anche che la pianta si trova esposta troppo al sole.
Quando invece è tutta la pianta che velocemente si fa marrone e muore, allora la causa può essere sia un'alterazione improvvisa nel suo ambiente, generalmente per via di un'eccessiva irrigazione.
A volte anche gli animali che si strusciano contro le piante possono far imbrunire o appassire alcune foglie.
Cosa fare? Controllate lo stato del terreno, infilando un dito per sentire se c'è o meno umidità. Se tutta la terra è asciutta, date acqua. Altrimenti, se bagnata, cercate di estrarre la pianta in modo da poter ispezionare le radici e scoprire se c'è segno di marcescenza: quando le radici son marroni e molli, bisogna sospendere l'innaffiatura per qualche giorno per far asciugare il terreno e spostare la pianta in un luogo un po' più fresco e riparato, così da tentare di recuperarla. - Solo i margini o le punte sono marroni: anche in questo caso è spesso un indicatore di troppa o troppa poca acqua. Un po' più raramente ha a che fare con l'aridità o umidità dell'aria, magari per via di una cattiva ventilazione in luoghi chiusi o serre.
Cosa fare? Controllate terra e radici come prima, innaffiando o sospendendo l'irrigazione a seconda dei casi. Se l'aria nell'ambiente è troppo asciutta, nebulizzate acqua - preferibilmente distillata o piovana- sulla pianta a cadenza regolare (almeno un paio di volte a settimana, a seconda del tipo di pianta). Potete anche sistemare la pianta su un vassoio con argilla o altri tipi di ghiaia da tenere sempre appena lambita d'acqua, così che rilascerà pian piano umidità attorno alla pianta. - Foglie gialle: anche questo può indicare tante condizioni diverse. Il vaso è troppo grande, la pianta viene innaffiata troppo o troppo poco, ha bisogno di più luce del sole, è esposta troppo al freddo.
Cosa fare? La prima cosa è controllare sempre terreno e radici, e correggere di conseguenza l'irrigazione. Riducete il vaso se la pianta era da sola in uno troppo grande, oppur spostatela in luoghi più assolati o più riparati da freddo e vento (soprattutto in inverno). - Macchie: le macchioline gialle possono indicare la presenza di funghi, mentre macchie/striature biancastre l'eccesiva rigidità del clima
Cosa fare? Usate fungicidi adatti (sempre consultando qualche esperto), evitate di usare acqua troppo fredda per innaffiare, non usate spray sulle foglie, spostate le piante in un luogo un po' più ombroso. - Sparisce la variegatura: succede in genere a piante che non sono esposte abbastanza al sole, oppure se ci sono ristagni idrici.
Cosa fare? Esponetele al sole, oppure rendente più drenante il suolo controllando ostruzioni ai fori di drenaggio e aggiungendo magari elementi nel terriccio che lo rendono più leggero (torba, sabbia, argilla, corteccia a seconda dei tipi di pianta).
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