Lotta al caldo: uno straccio al posto dell'aria condizionata in auto
L'auto parcheggiata al sole, le filate in macchina per strada alla volta delle destinazioni di vacanza o anche le gite di una giornata al mare: il caldo diventa estremo negli abitacoli delle nostre vetture, e ci costringe a tenere l'aria condizionata accesa no stop per lunghe ore. A volte, infatti, le temperature sono così alte che nemmeno di sera riusciamo a sopperire semplicemente abbassando i finestrini dell'auto.
Sappiamo, però, che ogni volta che ricorriamo all'aria condizionata i consumi di carburante aumentano a dismisura, e finiamo a far rifornimento molto più spesso di quanto non vorremmo. E se invece uno straccio fosse il trucco che ci risolve, almeno in parte, il problema?
Creativo
In che modo un semplice pezzo di stoffa può risolvere la situazione? L'idea alla base è la stessa che si impiega, efficacemente in una circostanza simile, in casa.
Quando fa davvero tanto caldo, molti usano il trucco rudimentale ed economico che prevede di bagnare un vecchio lenzuolo (o comunque un telo molto leggero), strizzarlo e appenderlo di fronte alle finestre aperte, o magari tenderlo di fronte a un ventilatore. In questo modo il flusso d'aria che entra dall'esterno o quello prodotto dalle pale in circolazione colpisce il telo inumidito e offre refrigerio nella stanza.
Si vuole replicare la stessa cosa nell'abitacolo dell'auto, usando uno straccio decisamente più piccolo, bagnato e poi appoggiato sulle bocchette di ventilazione dell'aria, senza dover accedere, di conseguenza, anche il sistema di condizionamento. Se si attiva solo il flusso d'aria senza regolazione della temperatura, quello, insieme al tessuto bagnato, sopperiscono al sistema di condizionamento che consuma tanto carburante.
Funziona? In realtà sì, anche se ovviamente in termini ridotti: la temperatura non si abbasserà drasticamente, ma sentiremo un po' più di fresco. C'è però qualche lato negativo da tenere in considerazione: si crea umidità nell'abitacolo, e quindi servirebbe comunque poi arieggiare con i finestrini un po' abbassati; potrebbero svilupparsi odori cattivi; ed è sempre rischioso introdurre l'acqua a contatto, o comunque in prossimità, di componenti elettroniche.
Lo avete già provato?
