I trucchi da tenere a mente per appendere quadri, fotografie e stampe di ogni genere nel modo migliore

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di Angelica Vianello

13 Luglio 2020

I trucchi da tenere a mente per appendere quadri, fotografie e stampe di ogni genere nel modo migliore
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Appendere quadri, stampe, fotografie e qualsiasi altra decorazione da parete sui muri delle nostre case è qualcosa che facciamo sempre, per decorare ogni stanza esprimendo il nostro gusto. E le idee per allestire gallerie di immagini in ogni stanza che vogliamo, sfruttando anche gli spazi più difficili, sono moltissime.

Al momento di piantare un chiodo nel muro, però, è bene ricordarsi di una serie di criteri che ci aiutano a scegliere la disposizione di maggior effetto, come quelli che vi indichiamo di seguito.

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1. Aiutatevi con del nastro adesivo disegnando lo spazio ideale da riempire di quadri

Prendete del nastro di carta da pittori, di quelli che non rovinino l'intonaco o la carta da parati, e aiutandovi con un metro e una squadra disegnate sulla parete l'area entro la quale appenderete i vostri quadri. Avere una cornice ideale del genere vi aiuterà a visualizzare la miglior disposizione.

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Può essere anche una striscia da riempire sopra e sotto, come vedete in questa foto

Le possibili disposizioni entro cui scegliere sono tante: visualizzate la vostra preferita a seconda anche della dimensione dei quadri da appendere, e poi disegnate sul muro l'area da riempire

Ecco un video che può aiutarvi a capire come fare

2. Scegliete il tipo di chiodi, ganci o supporti migliori

Dovete tener conto delle dimensioni e del peso del quadro, così come del materiale di cui è fatto il muro. Per esempio, per quelli più grandi e pesanti è bene usare due chiodi o ganci.

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3. Scegliete l'altezza giusta

La regola d'oro è quella di appendere il quadri più o meno all'altezza degli occhi: il centro del quadro, quindi si deve trovare più o meno all'altezza dello sguardo delle persone. Ovviamente, è un valore che varia, quindi tendenzialmente si indicano come misura media 1,50 metri.

Esistono poi alcuni criteri che potrebbero tornare utili: la base della cornice non deve trovarsi a oltre 120 cm dal pavimento, mentre il lato superiore in genere non dovrebbe essere collocato oltre i 180 cm. 

Se poi dovete appendere quadri grandi, astratti e dai toni scuri, meglio posizionarli su una parete spoglia e un po' più verso l'alto, per non appesantire l'ambiente. Quelli più piccoli e ricchi di dettagli, invece devono essere facili da "esaminare" anche da vicino, quindi non possono trovarsi mai troppo in alto o troppo in basso.

4. La luce migliore

Qualsiasi immagine sbiadisce se esposta a lungo alla luce del sole. Quindi è bene che l'ambiente sia luminoso ma la parete scelta non sia colpita direttamente dai raggi solari.

Questo rende necessario sfruttare l'illuminazione artificiale, che però deve provenire da lampade che proiettano il fascio di luce verso l'altro o verso il basso, e non direttamente sul quadro, perché i riflessi potrebbero ostacolarne la corretta visualizzazione. Anche le soluzioni di retroilluminazione sono ottime.

Pronti a sistemare al meglio i vostri quadri e fotografie?

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