I metodi fai-da-te più economici ed efficaci per pulire tutte le parti della doccia

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di Angelica Vianello

13 Febbraio 2021

I metodi fai-da-te più economici ed efficaci per pulire tutte le parti della doccia
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Il box doccia è uno dei punti di casa in cui più facilmente notiamo la formazione di concrezioni di calcare e magari anche macchie di muffa. Questi fenomeni sono dovuti al fatto che si tratta di un ambiente umido e spesso poco arieggiato, che andrebbe pulito e asciugato molto spesso.

Laddove l'umidità ristagna, infatti, queste conseguenze antiestetiche e nocive per la salute tendono a manifestarsi più spesso. Se per contrastarle ed eliminarle, però, non volessimo ricorrere a prodotti chimici specifici per ogni problema ma cercassimo rimedi fai-da-te, potremmo sfruttare una serie di ingredienti e sostanze che molto spesso abbiamo in casa e che tornano sempre utili nelle faccende domestiche.

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Con sapone potassico molle

Con sapone potassico molle

Pinterest

Il sapone potassico molle è un sapone la cui ricetta richiama da vicino quella del sapone di Marsiglia (quello puro, di origine vegetale), e contiene sale potassico, olio vegetale, glicerina e acqua. Viene impiegato molto nella coltivazione biologica ma torna utile anche in diverse faccende domestiche.

Basta infatti scioglierne qualche pezzetto (un paio di cucchiai o poco più di scaglie, per esempio) in mezzo litro d'acqua e così creare uno spray da spruzzare su vetri e piastrelle della doccia. Un rimedio economico, poco aggressivo e molto efficace.

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Aceto (bianco o di mele)

Aceto (bianco o di mele)

Mike Mozart/Flickr

È il rimedio più indicato se volete rimuovere tracce di calcare. Preparate una mistura di aceto e acqua in parti uguali, da spruzzare nella doccia e lasciar agire per circa 10 minuti prima di risciacquare e asciugare per bene con un panno asciutto. Spesso, infatti, è l'umidità residua che porta alla formazione di calcare e muffe.

Limone

Limone

pixnio.com

Sempre contro il calcare e anche nel caso in cui il piatto doccia presenti qualche macchia ingiallita, potete usare il limone. Vi basterà strofinarne una metà sulle aree da trattare, e nel caso di incrostazioni di calcare molto resistenti potreste anche cospargere la superficie del limone con un po' di sale, ma solo se utilizzerete questo metodo (decisamente abrasivo) su superfici non troppo delicate.

Anche in questo caso è sempre meglio attendere qualche minuto prima di risciacquare, e asciugare con attenzione.

Per il calcare ostinato sul piatto doccia

Per il calcare ostinato sul piatto doccia

Commons Wikimedia

Se nessun detergente o rimedio più delicato funziona contro il calcare, preparate una pasta morbida con aceto bianco, bicarbonato e succo di limone. Iniziate con il bicarbonato (un paio di cucchiai) e allungate con aceto facendo emulsionare, e poi limone fino a ottenere appunto la consistenza di una pasta da poter stendere.

In alternativa, potete creare un prodotto più diluito aumentando la quantità dei liquidi e usarlo come spray, e sarà un po' meno aggressivo.

Si consiglia sempre di lasciar agire, anche un paio di ore (e qualora non bastasse, più a lungo), prima di risciacquare e asciugare.

Contro la muffa

Contro la muffa

world.openfoodfacts.org

Se ciò che vi preoccupa sono le macchie di muffa, potete sciogliere due cucchiai di bicarbonato e uno di acqua ossigenata in due litri di acqua calda, versando poi il tutto nel piatto doccia dove dovrà agire per un quarto d'ora circa. Con una spazzola poi, prima di far scolare il tutto, strofinate le parti interessate da muffa e poi risciacquate.

Un altro rimedio, magari per gli interstizi dove non si può lasciare una soluzione liquida in ammollo, è bagnare un vecchio straccio con candeggina e lasciarlo a contatto con la macchia di muffa per qualche ora (c'è chi lo lascia tutta la notte).

Se non siete certi di poter usare questi rimedi senza rovinare la finitura dei materiali, cercate le indicazioni del produttore o almeno provateli su una porzione piccola prima. E non dimenticate mai di arieggiare bene le stanze, oltre che proteggere mani e vie respiratorie adeguatamente.

 

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