Come sgrassare i pensili laccati della cucina e farli tornare come nuovi

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di Angelica Vianello

16 Marzo 2021

Come sgrassare i pensili laccati della cucina e farli tornare come nuovi
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Ogni volta che cuciniamo, i vapori prodotti dai fornelli finiscono per creare una patina di sporco grasso sui pensili che si trovano in prossimità del piano cottura. Col passare del tempo, aprire gli sportelli e scoprirli unti è una sensazione piuttosto fastidiosa, e per evitare che la sporcizia si accumuli bisogna ricordarsi di pulire periodicamente le varie superfici in modo accurato.

Per farlo non è detto che si debba per forza comprare tanti diversi prodotti specifici: è infatti possibile eliminare lo sporco con diversi metodi fai-da-te che sfruttano ingredienti utili per mille altre pulizie, e che quindi molto probabilmente abbiamo già a disposizione in casa, e se non è così allora potrebbe diventare utile farne scorta per affrontare tante faccende quotidiane con efficienza e senza spendere troppo. Di seguito trovate qualche indicazione utile per i mobili della cucina con le ante laccate.

Pixabay/ Andrea Daube via blog.kitchenmagic.com

Pixabay/ Andrea Daube via blog.kitchenmagic.com

Qualche precauzione da tenere a mente: sebbene le ante laccate a volte abbiano una finitura più facile da pulire e per certi versi meno delicata del legno naturale, bisogna comunque avere qualche accortezza nel lavarli.

  • Non bisogna usare spugnette abrasive
  • Bisogna evitare prodotti troppo acidi o corrosivi (inclusi i rimedi fai-da-te più "aggressivi" come aceto e simili, che possono rovinare la finitura creando aloni)
  • Se volete impiegare l'alcol etilico provate prima su un pezzetto poco in vista del mobile: in genere funziona bene sulle finiture lucide e andrebbe evitato su quelle satinate/opache, ma in ogni caso è bene fare una prova strofinandone un po' su un angolino e vedere se, oltre a eliminare lo sporco, aggredisca la superficie del pensile.

Come pulire i pensili laccati della cucina:

  • Usate panni morbidi: spugnette morbide o meglio ancora panni in microfibra o scamosciati sono le scelte migliori. 
  • Cercate di pulire il più spesso possibile, in modo da evitare accumuli di sporco vistosi e da dover affrontare con metodi più aggressivi.
  • Asciugate sempre perfettamente i mobili con un panno pulito dopo averli lavati.

Quali prodotti utilizzare:

  • Sapone di Marsiglia: è delicato, profumato e sgrassa facilmente lo sporco. Vi basta scioglierne una o due manciate in acqua calda (a seconda di quanto dobbiate pulire) e intingervi un panno morbido da strofinare sulle superfici.
  • Se lo sporco non è molto, usate anche solo una spugna e acqua calda: è un metodo che funziona per lo sporco appena formatosi (subito dopo aver cucinati, magari dopo aver fritto) su qualsiasi superficie, perché non impiega nessuna sostanza chimica.
  • Semplice sapone per piatti: versatene qualche goccia in un secchio di acqua calda e mescolate per emulsionare bene, poi immergete il panno o la spugna e passatela sulle ante dopo averla strizzata un po'.
  • Un rimedio che spesso viene consigliato, di quelli della nonna, è anche la fecola di patate (o anche l'amido di mais): mescolatene un po' in una terrina insieme ad acqua calda fino a creare una crema sottile e usatela sulle singole macchie di grasso più evidenti. La polvere di queste farine è molto sottile quindi meno abrasiva di altre sostanze, e non dovrebbe danneggiare la superficie. Nel dubbio, provate sempre prima il rimedio su un angolo del pensile per verificare se aggredisce o meno la finitura.

Avete mai provato questi metodi?

 

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