Rubinetti opacizzati dal calcare? Scopri i rimedi fai-da-te semplici ed economici per farli brillare

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di Angelica Vianello

27 Aprile 2021

Rubinetti opacizzati dal calcare? Scopri i rimedi fai-da-te semplici ed economici per farli brillare
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Nel fare le pulizie di bagno e cucina non sempre si ha il tempo di lucidare per bene le rubinetterie, oppure il semplice utilizzo quotidiano porta alla formazione di una patina che opacizza il metallo di rubinetti e manopole, facendola sembrare sempre un po' sporchi, anche dopo aver finito di pulire.

Quella patina è dovuta ai residui di calcare lasciati dalle gocce di acqua che si sono asciugate sul metallo stesso, ed è un piccolo inconveniente inevitabile. Non possiamo quindi impedire che succeda, ma di certo possiamo efficacemente rimuovere la patina e far tornare i rubinetti brillanti come nuovi, e basta impiegare dei metodi casalinghi molto semplici.

Rubinetti opacizzati dal calcare? Scopri i rimedi fai-da-te semplici ed economici per farli brillare - 1
  • Con il limone: è il metodo più semplice e naturale. Vi basta infatti prendere un mezzo limone, o degli spicchi, anche spremuti, e strofinare la polpa ancora umida su tutta la superficie di metallo. ll succo sarà in grado di sciogliere il calcare e sgrassare per bene anche da eventuali ditate o aloni, e i rubinetti tornano brillanti come nuovi. Potreste anche usare del succo già spremuto e passarlo con un panno in microfibra.
  • Con bicarbonato di sodio: se le incrostazioni di calcare sono un po' più vecchie e notevoli allora potete usufruire di una pasta leggermente abrasiva fatta con bicarbonato e acqua, strofinata con una spugnetta sul rubinetto, e per eliminare lo sporco nei punti difficili da raggiungere, aiutatevi con un vecchio spazzolino per denti. 
  • Con aceto: potete spruzzarlo sul rubinetto con un flacone spray, o versarlo direttamente sul panno in microfibra da passare sul metallo, e funziona proprio come il succo di limone. L'aceto bianco poi torna sempre utile per eventuali concrezioni sul becco, dove il calcare a volte si accumula in modo più vistoso, e lì si usa il metodo della busta, quindi si imbeve del cotone o un vecchio straccio di aceto, lo si infila un po' nell'ugello e attorno all'imboccatura, poi si chiude il tutto in una busta lasciando agire anche tutta una notte.
  • Con acido citrico: è l'alternativa al limone e all'aceto, e va sciolto in acqua tiepida, poi usato proprio come il succo di limone o l'aceto bianco. 
  • Con la farina: i lavandini in metallo della cucina possono essere fatti brillare anche con la farina, ma solo dopo aver lavato con un sapone delicato e asciugato bene. A quel punto versate la farina su un panno e strofinatelo con movimenti circolari finché non vedrete il  metallo lucido. E poi rimuovete tutto con un panno in microfibra.

Sono rimedi facili e comodi, ma attenzione a non far finire sostanze come aceto, limone o acido citrico su ripiani in marmo, perché potrebbero opacizzarli, e soprattutto dopo aver usato i vari metodi, sciacquate e asciugate immediatamente con panni asciutti, idealmente quelli scamosciati.

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