Pulire sotto al lavandino: i trucchi più utili per prendersi cura di uno spazio spesso trascurato

Angelica Vianello image
di Angelica Vianello

19 Maggio 2021

Pulire sotto al lavandino: i trucchi più utili per prendersi cura di uno spazio spesso trascurato
Advertisement

Difficilmente ci viene in mente di pulire anche lo spazio sotto alle vasche dei lavandini da incasso, in bagno o in cucina, ma anche lì si accumula sporco e umidità, che alla lunga possono emanare anche cattivi odori. Soprattutto se poi il mobile sotto al lavello in cucina è quello in cui teniamo qualche bidone della spazzatura, oppure dove lasciamo qualche straccio ancora un po' umido usato per lavare.

Quando perciò arriva il momento di una pulizia più approfondita, vale la pena sapere come occuparsene con rimedi casalinghi, come alternativa ai vari detersivi industriali. Non bisognerà farlo spessissimo, ma in ogni caso ogni volta sarà necessario svuotare il mobile di tutti gli oggetti presenti, così da potersi muovere meglio e pulire tutto in modo efficiente.

Advertisement
Creativo

Creativo

  • Con aceto bianco: se notate un fastidioso odore di muffa, è bene usare l'aceto bianco, di vino, mele o alcol. Questo riuscirà a eliminare lo sporco, rimuovere la muffa e neutralizzare anche i cattivi odori. Potete usarlo assoluto con un panno in microfibra, passandolo dove serve, oppure preparare una soluzione di acqua e aceto in parti uguali da spruzzare con un flacone spray. Ancora, potete scegliere di diluire maggiormente l'aceto, usandone una quantità pari a metà dell'acqua. In caso dobbiate strofinare via qualche concrezione di sporco più ostinata, aggiungete anche un po' di bicarbonato.
    Ancora, potete aggiungere qualche goccia di detersivo per piatti, avendo poi sempre cura di risciacquare e asciugare bene. E lasciate sempre aperti gli sportelli finché tutto lo spazio sotto al lavello non si è asciugato del tutto.
  • In caso invece dobbiate solo rinfrescare e pulire uno spazio che non è troppo malmesso, vi basterà del sapone di Marsiglia: scioglietene una manciata in acqua calda, creando così una soluzione da usare in una bacinella, immergendovi una spugna, o anche in un flacone spray, per lavare con panni in microfibra.
    Se volete aggiungere qualche aroma piacevole, versate nella mistura qualche goccia di olio essenziale di lavanda o tea tree.
  • Altro rimedio per i casi in cui non c'è troppo da pulire è il succo di limone, diluito in acqua. Potete usarlo come il sapone di Marsiglia. 
  • Bicarbonato di sodio: potete servirvene creando una pasta con acqua da lasciare agire sulle superfici più difficili da raggiungere, e che poi strofinerete con l'aiuto di uno spazzolino. E nel risciacquare potreste usare prima qualcuno degli altri rimedi.

Se avete anche da pulire la pattumiera, ciascuno di questi metodi appena elencati può essere molto utile, e se volete igienizzarla, dopo aver lavato passate anche un po' di acqua ossigenata.

Advertisement