Niente più lavanderia a secco: scopri come pulire efficacemente gli indumenti a casa tua

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di Angelica Vianello

13 Giugno 2021

Niente più lavanderia a secco: scopri come pulire efficacemente gli indumenti a casa tua
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Sebbene non vi sia dubbio che per certi tipi di macchie o tessuti particolarmente delicati l'unica opzione sia lasciar fare ai professionisti, è anche molto probabile che a volte si spende un po' più del dovuto per portare nelle lavanderie a secco dei capi che magari avremmo potuto pulire a casa.

Ci sono infatti una serie di rimedi che si possono provare, che molto spesso evitano di dover portare un abito al lavasecco, con grande sollievo per le nostre tasche, ma anche per l'ambiente: non di rado, infatti, i metodi usati per pulire a livello professionale impiegano sostanze tossiche per l'ecosistema. Scoprite allora quali accortezze avere per poter pulire adeguatamente i capi in casa.

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Agite velocemente: quanto più rapidamente si cerca di rimuovere una macchia dai tessuti, tanto più alta è la chance di successo. Se quindi avete macchiato dei capi di cotone, lino o anche lana (o misti), create una pasta con acqua e bicarbonato di sodio e pretrattate il capo stendendola direttamente ed esclusivamente sulla macchia da lavare: potete usare un panno morbido o uno spazzolino a setole morbide, a seconda di quanto delicato sia il tessuto. Se si tratta di lana, potete tamponare delicatamente il punto con acqua gassata, usando un panno molto assorbente (quelli in microfibra vanno bene). Oppure potete bagnare la macchia con acqua fredda e poi tamponare con alcol etilico con l'aiuto di un batuffolo di cotone.

Ricorrete alle bustine in rete per il lavaggio in lavatrice dei maglioni: alcuni maglioni che temiamo possano sgualcirsi troppo in lavatrice possono invece essere salvati dallo stress eccessivo di quel tipo di lavaggio se inseriti in apposite bustine a rete, che riducono l'abrasione, quindi anche la comparsa di pelucchi e pilling. Usate cicli di lavaggio brevi in modo che la centrifuga non duri troppo. Meglio ancora se potete lavarli a mano: scegliete detergenti molto delicati e dopo aver sciacquato, invece di strizzare, potete premere il tessuto contro la vasca del lavandino in modo da far uscire piano piano tutta l'acqua. Infine, arrotolate il capo dopo averlo steso tra due asciugamani spessi, così che si asciughi ancora più in fretta senza che l'acqua lo appesantisca e gli faccia perdere la forma.

Anche certi indumenti in setalino possono essere lavati in lavatrice dentro alle buste di rete, con cicli a freddo e brevi. Se sono capi con colori intensi o scuri, bagnate prima un angolino nascosto per vedere se si scolorano.

C'è anche chi usa l'aceto sui capi in seta, magari quelli meno pregiati: riempiono una grande bacinella di acqua e aggiungono una tazza di aceto, così da diluirlo molto e poi lasciano il capo in ammollo per mezzora, così da eliminare ogni odore sgradevole. Dopodiché, il capo viene tenuto solo in acqua fredda, e lasciato ad asciugare all'aria.

Investite in un buon stiratore a vapore verticale: per tutti i capi che comunque volete portare in lavanderia, ma che ancora non sono esattamente sporchi, questi stiratori aiutano a tenerli più freschi e indossabili ancora per un po'. Riescono anche a sciogliere piccole macchie dai capi in lana.

Sarebbe comodo non dover andare troppo spesso in lavanderia a secco, no?

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