Non sempre il frigo è la soluzione: scopri quali alimenti andrebbero conservati a temperatura ambiente

Angelica Vianello image
di Angelica Vianello

24 Luglio 2021

Non sempre il frigo è la soluzione: scopri quali alimenti andrebbero conservati a temperatura ambiente
Advertisement

Il frigorifero ha rivoluzionato il modo in cui consumare il cibo in tutto il mondo, ed è un elettrodomestico fondamentale in qualsiasi casa: la catena del freddo, infatti, ci permette di consumare più a lungo tanti alimenti, anche dopo averli comprati o cotti senza doverci sbrigare a consumarli. 

Ci sono però dei cibi che sarebbe meglio non tenere in frigo, o magari non subito dopo averli acquistati, per garantire che maturino o comunque mantengano il più inalterate possibili le loro caratteristiche, in fatto di gusto e consistenza. Scoprite quali leggendo oltre.

Advertisement
world.openfoodfacts.org

world.openfoodfacts.org

  • Banane: andrebbero sempre conservate a temperatura ambiente, se sono ancora verdi e bisogna farle maturare più in fretta, tenetele vicino a mele o avocado. In frigo invece diventerebbero scure, e anche la consistenza della polpa cambierebbe.
  • Basilico, prezzemolo: queste e altre erbe aromatiche sono un po' difficili da mantenere fresche a lungo una volta prelevate le foglie o rametti dalla pianta. In frigo deperiscono diventando scure e molli, mentre se le tenete semplicemente in un bicchiere di acqua in poche ore tendono a sbiadire. Cosa fare? Meglio infilarle in un bicchiere di acqua pulita, senza che le foglie però siano sommerse, e cambiandola spesso,  ma soprattutto bisogna coprire la "chioma" dei rametti con una busta di plastica.
  • Rosmarino, timo, origano: tenete i rametti a testa in giù, a temperatura ambiente, come per essiccarli, e copriteli con dei tovaglioli di cotone o anche di carta per evitare che si impolverino.
Advertisement
Commons Wikimedia

Commons Wikimedia

  • Mango, kiwi, ananas, avocado: questi e diversi altri frutti esotici sono più saporiti e gustosi se tenuti a temperatura ambiente, dove però rischiano di di diventare troppo maturi velocemente. Si consiglia sempre di tenerli solo per qualche giorno dopo averli acquistati, consumandoli quanto prima possibile.
  • Pesche: anche le pesche devono essere lasciate fuori dal frigo, e lavate solo prima di essere consumate. Se serve farle maturare più in fretta, potete provare mettendole in una busta di carta con delle bananare.
  • Agrumi: è vero che in frigo durano di più, ma diventano anche notevolmente meno gustosi. Possono però durare fuori dal frigo anche oltre una settimana, ancora di più se non fa caldo.
pxhere.com

pxhere.com

  • Cipolle, aglio, patate: l'umidità del frigo è troppa per l'aglio, che si rovina, mentre non c'è problema a tenerlo anche per settimane fuori. Fate sempre attenzione a che non si asciughi troppo, e consumatelo comunque nel giro di un paio di settimane al massimo. Il freddo del frigo è poi troppo per le patate e per le cipolle che ancora non sono state aperte, quindi anche queste andranno tenute in un luogo fresco e asciutto, meglio se in cesti di vimini o simili.
Commons Wikimedia

Commons Wikimedia

  • Cioccolato: sebbene quando faccia caldo sembri inevitabile, la cioccolata in frigo cambia consistenza e sapore, spesso assorbendo anche gli aromi che ha intorno. Può anche capitare che si formi una patina biancastra per vie delle temperature.
  • Ketchup e altre salse: possono essere tenute tranquillamente fuori dal frigo se consumate entro 3 settimane dopo quel limite è meglio usare il frigo per conservarle ancora un po'.
  • Frutta essiccata: finché le confezioni non sono aperte, possono rimanere in dispensa anche per sei mesi; quando invece sono aperti ed esposti all'aria, potrebbero deperire nel giro di un mese, mentre in frigo durerebbero anche 6.
Advertisement