Piante rampicanti in casa: scopri le più belle e arreda ogni stanza con un tocco di verde

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di Angelica Vianello

28 Luglio 2021

Piante rampicanti in casa: scopri le più belle e arreda ogni stanza con un tocco di verde
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Un arredamento d'interni davvero completo ed equilibrato non può mai prescindere dalle piante, a meno che non si tratti di una stanza che davvero non offre condizioni di sopravvivenza minime a questi organismi. Aggiungere piante, infatti, rende non solo  l'ambiente più piacevole da un punto di vista estetico, ma anche più salubre. Le piante influiscono sulla qualità dell'aria, eliminando tossine dannose per la nostra salute.

Quelle rampicanti, poi, sono particolarmente scenografiche, e adatte a chi non ha troppo spazio da riempire con vasi poggiati a terra: scoprite allora quelle più semplici da coltivare, per godere delle loro belle chiome che ricadono da vasi sospesi e mensole in giro per casa.

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Il pothos è tra le piante che meglio riescono a purificare l'aria da tossine e sostanze nocive per la salute. È facile da coltivare e può sopravvivere anche in ambienti poco luminosi, sebbene avrà una vegetazione meno folta, in quel caso. Ha inoltre il vantaggio di poter resistere anche in punti di casa scarsamente luminosi. Col suo portamento strisciante è ideale farlo ricadere da ripiani e librerie. Ha bisogno di poca acqua, quindi potreste anche dimenticarvi per qualche settimana di innaffiarlo. Se però con la bella stagione lo potete portare all'esterno, ve ne sarà molto grato.

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Molto simile al pothos, il p. cordatum, invece, è uno dei philodendron più adatti alla coltivazione in casa, visto che non raggiunge dimensioni ingombranti come altri. Ha foglie a forma di cuore, verdi e lucide, e preferisce luoghi molto luminosi con luce indiretta ma può sopravvivere anche in altri un po' più bui, sebbene crescerà molto più lentamente. Per assicurarsi una chioma più piena ed equilibrata, nonché una corretta fotosintesi, è bene ruotare la pianta ogni paio di mesi così che sia tutta raggiunta dalla luce. 

La pianta mostra di aver bisogno di acqua quando le foglie cominciano a perdere vigore e si arricciano: appena succede, bisogna controllare il terreno e dare acqua, attendere troppo potrebbe essere deleterio.

 

Plectranthus

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Altra pianta facile da coltivare, ha l'esigenza di stare in luoghi abbastanza caldi, con temperature medie tra i 18 e i 21 gradi, e che non scendano in inverno sotto ai 10, quindi è perfetto per gli interni. Anch'esso può ricadere da mensole e ripiani vari, e con le sue foglie variegate è molto bello a vedersi. Se usate dei basket sospesi, meglio che siano foderati con sfagno, così da regolare meglio l'umidità della pianta. In vaso, invece, meglio preferire sempre quelli in terracotta: amano l'umidità, ma non devono essere costantemente zuppi di acqua.

Tradescantia zebrina

Tradescantia zebrina

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Il genere delle tradescantiae è amplissimo e comprende varietà anche molto diverse tra loro. Tra le più comuni c'è la zebrina, che ha un fogliame molto colorato e a strisce (da cui il nome) verdi, viola e argento, con la pagina inferiore tutta viola. Cresce rapidamente, si propaga con talea in modo davvero semplice, così da sfruttare ciò che residua dalle potature (necessarie per farla accestire) e creare tanti altri vasetti. Riesce a tollerare anche ambienti in mezzombra, ma dà il meglio di sé con una maggiore luminosità.

Quale pianta vi piace di più?

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