Il tuo bucato esce ruvido e duro dopo il lavaggio? Scopri come evitarlo con queste dritte

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di Angelica Vianello

12 Settembre 2021

Il tuo bucato esce ruvido e duro dopo il lavaggio? Scopri come evitarlo con queste dritte
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Quando ci occupiamo del bucato dobbiamo sempre fare attenzione alle diverse esigenze dei vari tipi di indumenti: colori, materiali e livello di sporco ci spingono di volta in volta a usare programmi di lavaggio o prodotti diversi, e qualche volta i capi che escono dalla lavatrice, seppur puliti, sono ruvidi e duri al tatto. Quando questo succede con gli asciugamani o le lenzuola è particolarmente fastidioso, almeno al primo utilizzo subito dopo il lavaggio.

Ci sono una serie di accortezze da provare per evitare di incorrere in questo risultato, e non si tratta di aumentare la dose di ammorbidente. Leggete oltre per scoprire di più.

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Prima di avviare il bucato:

  • Impostate la temperatura in modo che non sia troppo alta. Il calore in eccesso stressa le fibre e può causare la durezza dei tessuti alla fine.
  • Impostate i giri della centrifuga a un livello più basso. È vero che la centrifuga più intensa riduce i tempi di asciugatura, ma anch'essa è aggressiva sui tessuti e contribuisce a renderli più duri alla fine.

Al momento dell'asciugatura, poi evitate sempre di esporre i panni al sole diretto, a meno che non siano le ore più fresche della giornata o i periodi meno caldi dell'anno, quando i raggi sono meno forti.

I trucchi per ammorbidire il bucato senza ammorbidente

  • L'aceto durante il lavaggio: per tutti i tessuti non delicati è possibile usare, di tanto in tanto, un po' di aceto bianco al posto dell'ammorbidente, versandolo direttamente nella vaschetta della lavatrice. L'aceto è in grado si sciogliere i sali di zinco e il cloruro di alluminio, eliminando lo sporco; ha proprietà antibatteriche e scioglie l'accumulo di residui di sapone dalle fibre dei tessuti, il che significa un bucato più pulito, igienizzato, profumato e morbido. Altrimenti, va bene anche versare 120 ml di aceto nella vaschetta dell'ammorbidente prima del risciacquo.
    In alternativa, potete usarlo prelavaggio a mano: versate un bicchiere in due litri di acqua in una bacinella, in cui terrete in ammollo i tessuti per tutta la notte prima di procedere a un normale lavaggio, meglio se con sapone di Marsiglia.
  • L'aceto dopo il lavaggio: mettete i capi in una bacinella di acqua tiepida in cui avrete versato una tazza di aceto (potete anche aumentare la quantità di aceto se non temete di rovinare i tessuti). Lasciateli per 20 minuti, e poi asciugate all'aria. Aiuterà a sciogliere eventuali accumuli di saponi alcalini tra le fibre dei tessuti, così che si distenderanno e risulteranno più soffici al tatto. L'odore sgradevole sparisce velocemente, ma potreste aggiungere qualche goccia di olio essenziale (soprattutto se si tratta di biancheria per la casa).
  • Acido citrico: questa sostanza agisce contro il calcare e riesce a rendere l'acqua meno dura, e anch'essa riduce anche gli alcali dei detergenti. Scioglietene quindi in acqua calda (50 grammi in mezzo litro di acqua, ma potete aumentare le quantità mantenendo la proporzione di 1 a 10) e versatela nella vaschetta della lavatrice al momento del lavaggio.

Avete qualche trucco preferito per un bucato perfetto?

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