Panni bianchi senza candeggina? Prova con questi rimedi casalinghi

07 Novembre 2021

Panni bianchi senza candeggina? Prova con questi rimedi casalinghi

Avere un bucato bianco splendente è una piccola grande soddisfazione: non è mai piacevole notare che indumenti o biancheria per la casa escono dalla lavatrice ancora con qualche alone o privi di quel candore che avevano in origine. L'alleato pressoché infallibile per i capi bianchi è di certo la candeggina, che però è spesso anche aggressiva sui tessuti, e unita alle alte temperature cui si lavano in genere gli indumenti chiari porta all'usura prematura degli stessi.

Esistono però una serie di alternative da provare, anche a base di prodotti che spesso troviamo in casa o che sono comunque piuttosto facili da reperire. Leggete oltre per saperne di più.

Creativo

Aceto bianco distillato: è un rimedio amato da molti, che torna utile anche per combattere la formazione del calcare nella lavatrice. Non si consiglia di abusarne per evitare che guarnizioni di gomma nell'apparecchio finiscano per rovinarsi e portare a perdite e danni, ma di tanto in tanto può essere usato come additivo per sbiancare e anche ammorbidire il bucato, visto che riesce a sciogliere anche gli accumuli di detersivo che si annidano tra le fibre dei tessuti quando si esagera con detergente o ammorbidente. Basta quindi versare un bicchiere direttamente nel cestello o anche nella vaschetta al posto dell'ammorbidente.
Percarbonato di sodio: è una sostanza alcalina che aiuta sia a sbiancare che igienizzare il bucato. Il metodo più efficace per usarlo è pretrattando i capi: teneteli immersi in una bacinella di acqua calda tra i 40 e i 60 gradi seguendo le proporzioni indicate sulla confezione, lasciando in ammollo i tessuti per tre ore prima di procedere al consueto lavaggio.
Borace: servono mezza tazza di borace in polvere ogni 3,5 litri di acqua calda. Mettete tutto in una bacinella e lasciate i capi in ammollo per mezz'ora o più prima di lavarli.
Limone: su cotone, lino e fibre in poliestere potete provare anche il succo di limone. C'è chi lo aggiunge nel cestello (un bicchiere o poco meno), usandolo dunque con detergenti normali, e chi invece lo versa al posto dell'ammorbidente nella vaschetta dei detersivi. Altrimenti, anche questo può essere usato insieme al bicarbonato in una fase di prelavaggio: versate il succo di due limoni in una bacinella di acqua ben calda, aggiungete due o tre cucchiai di bicarbonato per almeno un'ora e strofinate bene i panni, poi procedete al normale lavaggio.
In modo simile si può usare l'acido citrico, sempre in acqua calda e lasciando in ammollo i panni per un'ora o più. Se ci sono macchie particolari da trattare, versatelo su di esse e lasciate agire prima di strofinare. Ne serviranno un paio di cucchiai in una bacinella di acqua di quelle da circa 6 litri.
Acqua ossigenata: usate quella al 3%, versandone una tazza nella vaschetta dei detersivi, come additivo.