Vuoi evitare che si formi la condensa sui vetri di casa? Scopri quali dritte possono aiutarti

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di Angelica Vianello

13 Novembre 2021

Vuoi evitare che si formi la condensa sui vetri di casa? Scopri quali dritte possono aiutarti
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La condensa è un fenomeno naturale che si genera quando dell'aria calda entra in contatto con superfici fredde, come succede sulle finestre quando fuori fa freddo, ed è più frequente quando in casa c'è molta umidità. Succede ancora più spesso quando cuciniamo, ci facciamo la doccia oppure lasciamo abiti ad asciugare sugli stendibiancheria.

Tutte quelle goccioline di acqua che scivolano giù su finestre e specchi non solo poi lasciano le fastidiose tracce di calcare, ma sono la prova evidente che l'aria nella stanza è satura di umidità. Nei casi più seri la condensa si forma addirittura su qualche parete (soprattutto quelle rivestite con maioliche), e a lungo andare la persistenza di questa condizione può favorire l'insorgere di muffa, con conseguenti problemi per la nostra salute. Per ridurre il problema si può ricorrere a una serie di dritte utili come quelle indicate di seguito.

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  • Una tecnica semplice e veloce cui ricorrere ogni volta che serve è togliere il grosso dell'acqua sui vetri con un tergivetri, usando poi asciugamani o strofinacci per assorbire tutti i rivoli di acqua che facciamo finire alla base dei vetri stessi.
  • Se possibile, usare dei deumidificatori è ovviamente un aiuto enorme, e servono soprattutto in camera da letto, nel bagno o in cucina.
  • Quando si cucina e non è possibile tenere la finestra aperta perché magari fa freddo o c'è brutto tempo, allora assicuratevi di far funzionare la cappa aspirante. Qualora però questa non ci fosse o non funzioni come si deve, usate sempre dei coperchi adatti per ogni pentola e padella, e provate a tenere le finestre aperte anche solo di uno spiraglio. È un piccolo aiuto ma può fare la differenza.
  • Un rimedio fai-da-te che può dare una mano negli spazi piccoli dove il problema non è troppo grave è usare ciotole di sale da cucina, che assorbe l'acqua naturalmente. Ancora meglio è creare un deumidificatore con una bottiglia tagliata a metà, la cui parte superiore viene capovolta e infilata nel fondo, in modo che l'imboccatura punti verso il basso. Riempite di sale grosso ed il gioco è fatto.
  • In cucina ma anche in bagno quando ci facciamo la doccia dovremmo infatti tenere aperta un po' la finestra, o magari aprirla subito dopo aver finito. In ogni caso, bisogna tenere chiusa la porta: è vero che così si crea meno corrente che arieggia la stanza, ma si evita anche che l'aria umida finisca nelle altre stanze.
  • Anche assicurarsi che la temperatura della casa sia uniforme in ogni stanza aiuta a evitare quegli sbalzi termici che a volte rendono una stanza molto più umida delle altre. Se però c'è una stanza che non dobbiamo riscaldare perché usata poco, allora bisognerebbe tenerla chiusa quando fa freddo così da preservare la temperatura costante nelle altre.
  • Come soluzione più duratura, si può considerare di implementare degli efficaci sistemi di ventilazione, con potenti aspiratori (soprattutto nel bagno e un cucina) che davvero riescano a espellere l'umidità, e preoccuparsi di isolare per bene l'abitazione.

 

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