La biancheria ha un cattivo odore appena uscita dalla lavatrice? Prova con questi rimedi fai-da-te
Non è così improbabile che, quando si fa il bucato in lavatrice, il risultato non sia affatto soddisfacente. Alcune volte sono macchie e aloni ancora visibili dopo la fine del ciclo di lavaggio, e magari la colpa è delle temperature o i prodotti usati sbagliati; altre volte però, anche quando abbiamo usato le stesse impostazioni e detersivi di sempre, permane un odore sgradevole sui tessuti, come di muffa.
È fastidioso con qualsiasi capo, ma particolarmente nel caso della biancheria, ovvero la categoria di indumenti che davvero devono essere davvero igienizzati e preferibilmente profumati. Cosa fare allora? Si possono sfruttare alcuni rimedi casalinghi.
I modi in cui intervenire quando si nota che il bucato emana un cattivo odore a fine lavaggio sono di due tipi: quelli per assicurare la corretta manutenzione della lavatrice, e gli additivi anche casalinghi da usare durante il lavaggio.
Quanto alla lavatrice:
- Pulizia al primo posto: anche l'apparecchio deve essere pulito regolarmente. Quindi dopo ogni uso controllate lo stato delle guarnizioni dell'oblò, tra le cui pieghe si annida lo sporco e spesso si forma anche muffa.
Una volta a settimana pulite bene la vaschetta dei detersivi: i residui di sapone e l'umidità costante fanno crescere muffa persino lì, se non si interviene.
Pulite il filtro una volta ogni mese, compreso l'alloggio. - Una o due volte al mese fate partire un ciclo di lavaggio a vuoto, ad alte temperature, usando solo un bicchiere di aceto nella vaschetta o nel cestello.
- Lasciate sempre lo sportello aperto per mezzora o un'ora dopo aver svuotato il cestello, così non tratterrete umidità all'interno.
Quanto ai rimedi durante il lavaggio:
- Sale: potete aggiungere ogni tanto il sale da cucina al lavaggio della biancheria. Potete usarne un cucchiaio abbondate su cui verserete 5 gocce di olio essenziale a piacere, da versare direttamente nel cestello prima del lavaggio.
- Succo di limone: versatene mezzo bicchiere nel cestello e fate partire un ciclo di lavaggio breve proprio solo per togliere l'odore cattivo dalla biancheria.
- Acido citrico: scioglietene 20 grammi in 120 ml di acqua, e usate questa mistura come sapone in un ciclo breve di lavaggio. Potete anche aggiungere 3 gocce di un olio essenziale fresco che si abbini all'odore agrumato dell'acido citrico.
Quali cicli di lavaggio evitano i cattivi odori: di certo quelli a temperature alte e molti giri di centrifuga, che però consumano anche molta più energia e nel caso della biancheria intima possono risultare aggressivi con i tessuti più delicati. Se non potete lavare in questo modo, allora aggiungete uno di quei rimedi indicati, oppure la candeggina delicata (quella che si può usare anche sui colorati) per compensare la temperatura, e proteggete i capi più delicati in apposite bustine e retine in modo che la centrifuga di 1000 o 1200 giri non li rovini.