Nero nell'arredo d'interni? 10 ottimi spunti per usare questo colore e creare fantastici contrasti cromatici
Uno dei grandi adagi dell'arredo è quello di preferire sempre colori chiari che fanno sembrare le case più ampie e luminose, nonché danno vita ad ambienti più piacevoli e rilassanti. I colori scuri sono spesso tabù o perlomeno difficili da gestire, e il nero ovviamente è il più difficile di tutti.
Una superficie nera, soprattutto se opaca, fa sparire la luce, è vero. Ma qualche accento nero qui e là può invece essere il modo per rinnovare un ambiente che prima era piatto e anonimo. Sfruttare il contrasto cromatico più estremo di tutti, infatti, ci può aiutare a sottolineare le forme architettoniche e articolare gli spazi rendendoli più interessanti, come nei casi che vedete di seguito.
In una casa luminosa e con pareti bianche, creare un contrasto netto scegliendo di allontanarsi dalla tradizione delle cornici bianche e preferendo al loro posto delle modanature nere, magari dalle linee molto semplici, sottolinea l'architettura della casa in modo deciso ed elegante.
È una scelta che, nelle stanze che non siano già troppo ingombre di dettagli, funziona anche su cornici più imponenti e spesse.
Nella maggior parte dei casi, le cornici del soffitto o delle porte e finestre non hanno mai colori in forte contrasto con quelli delle pareti, e quando questo succede sono perlopiù bianche. Invertire questa scelta può essere a volte tutto quello che serve per rinnovare l'aspetto dell'arredo.
Non è raro trovare portoni d'ingresso neri, ma è un po' più insolito che le porte interne di casa siano dipinte in questo colore, eppure in ambienti luminosi sono molto belle. Meglio ancora se ci sono poi altri elementi che richiamano il colore, come ad esempio una ringhiera.
Lo stesso può dirsi delle finestre: quando una stanza in cui domina un colore chiaro diverso dal nero ha le finestre invece di quel colore, è bene che trovino un corrispettivo in qualche altro elemento, come ad esempio i lampadari o qualche dettaglio del mobilio.
La scelta del nero come colore degli accenti architettonici, come una parete, obbliga poi a non strafare con troppi colori per tutte le altre superfici e oggetti. Per evitare pastrocchi si consiglia sempre di rimanere perlopiù nel binomio bianco e nero.
Ma anche il legno chiaro può abbinarsi benissimo a questi colori. E la scelta di dipingere di nero una parete di fondo funziona più facilmente quando la porzione da far diventare nera è ridotta e circondata da superfici chiare.
In un'ampia cucina dominata dal bianco, ecco che la base dell'isola al centro può essere nera senza che questo faccia percepire la stanza come più piccola.
La finitura del nero sulle pareti è sempre opaca, mentre sui mobili dipenderà dallo stile generale della stanza.
Ma se la parete diventa nera grazie a un rivestimento in legno, allora potrà anche essere lucida e anzi, è preferibile che lo sia, così da riflettere meglio la luce invece di "catturarla" tutta.
Vi piacerebbe arredare la casa con accenti neri?
