Vuoi ridipingere le finestre? Scopri come farlo al meglio per un risultato degno di un professionista

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di Angelica Vianello

01 Gennaio 2022

Vuoi ridipingere le finestre? Scopri come farlo al meglio per un risultato degno di un professionista
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A volte si pensa che per rinnovare l'aspetto di una stanza, se non della casa tutta, ci sarebbe da fare per forza degli interventi di restauro strutturali o una sostituzione massiccia del mobilio. A volte basta però molto meno per portare una ventata di novità nelle nostre case: potrebbe trattarsi di ridipingere una sola parete, solo qualche mobile o anche solo porte e finestre.

Gli infissi, infatti, possono rovinarsi col tempo, o magari ci si rende conto che dopo anni siamo stanchi di vedere il colore del legno e vorremmo magari cornici bianche o nere - o di altri colori! - che si stagliano sulle pareti. Per occuparsi di ridipingere finestre e stipiti delle porte nel modo migliore bisogna fare attenzione a qualche manovra importante.

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Prima di dipingere: 

  • pulite per bene tutte le superfici che dipingerete, ma non solo! Quindi lavate i vetri come preferite, e se notate che ci sono concrezioni di sporco proprio vicino alle cornici dei pannelli di vetro, grattatele via con dei raschietti appositi. Asciugate e passate aspirapolvere (magari con l'attacco a spazzola o quello con il becco molto sottile) e aiutatevi con panni in microfibra; infine, lavate e asciugate proprio stipiti e cornicia seconda del materiale di cui sono fatti, così preparerete al meglio alla vernice stessa ogni superfice da ridipingere.
  • Se nel lavare queste zone notate che il legno ha delle ammaccature o fessure, ripristinatelo con stucchi appositi, che andranno stesi, fatti asciugare e poi levigati per avere una superficie liscia e senza imperfezioni pronta da dipingere.
  • Se avete finestre a ghigliottina o con parti scorrevoli che potete smontare, meglio rimuoverle e dipingerle con calma di piatto su qualche tavolo.
  • Mano alla carta vetro: levigate la superficie di legno, ma si possono far sparire anche eventuali asperità o graffi su quelle in alluminio con le apposite carte abrasive. Una volta che avrete reso perfettamente liscia ogni superficie da dipingere, togliete di nuovo la polvere perfettamente. 
  • Togliete tutti i chiodi e le parti in metallo: non dovrete dipingerci sopra, e le rimonterete a lavoro finito.

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Come dipingere

  • Iniziate la mattina presto, perché ci vorrà del tempo. Se dovete smontare la finestra, preparate dei teli di plastica da fissare al posto del vetro per evitare le folate di vento dall'esterno quando fa freddo.
  • Se necessario a seconda della superficie, non dimenticate di passare prima un primer.
  • Pennelli: usate quelli con setole lunghe e fitte, meglio se di nylon per le vernici al lattice e naturali per le vernici ad olio. Anche la qualità del pennello incide molto sul risultato: cercate quelli che hanno setole più lunghe al centro e un po' più corte all'esterno, con un'impugnatura comoda.
  • Evitate di dipingere anche guarnizioni e parti isolanti, quindi coprite con nastro adesivo (quello di carta) tutte le parti che devono rimanere prive di vernice. I nastri con maggiore capacità adesiva servono per le superfici più porose, mentre quelli che si staccano più facilmente andranno messi solo temporaneamente per coprire superfici delicate. In ogni caso, ricordatevi di staccarli quando la vernice non è ancora del tutto asciutta, in modo da non creare crepe. Il metodo migliore per evitare grinze e far aderire perfettamente il nastro alle superfici è aiutarsi con una spatola.
  • Riempite di vernice il pennello, poi passatelo sulla cornice della finestra rimanendo a circa un centimetro dal vetro, quando avrete "svuotato" di circa metà della vernice il pennello, tornate sui vostri passi e riempite andando quasi a contatto col vetro. Questo eviterà di lasciare tracce sullo stesso, che dovreste grattar via poi.
  • Vernici: in genere non ne serve molta, ma assicuratevi che sia tutta dello stesso colore versando eventuali ulteriori barattoli tutti insieme in un secchio e mescolando bene.
    Se state riusando vernici vecchie, in particolare, mescolatele per bene in modo da tornare ad avere un composto omogeneo, e per evitare grumi filtratele versandole dentro a un secchio sulla cui apertura avrete sistemato una garza o dei filtri in nylon per la pittura.
  • Se fate delle pause, mettete i pennelli dentro a buste a chiusura ermetica e coprite perfettamente le vernici, anche con pellicola a contatto per non farle asciugare.

Buon lavoro!

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