Tra stile e comodità: 10 fantastici modi di declinare le mensole galleggianti

di Assunta Nero

31 Gennaio 2023

Tra stile e comodità: 10 fantastici modi di declinare le mensole galleggianti
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Si chiamano mensole (o scaffali) galleggianti perché sembrano, appunto, galleggiare in mezzo alla parete. Sono una soluzione d'arredo comoda, salvaspazio e incredibilmente bella da vedere. E sembra siano sempre di tendenza, pur potendoli declinare in mille modi diversi da adattare, di volta in volta, allo stile dell'ambiente in cui si collocano.

Chi non è amante delle mensole, alzi la mano. Noi crediamo sia impossibile non amarle, perché si tratta si una scelta che si rivela sempre azzeccata, in qualsiasi versione la si preferisca.

I materiali, i colori, le forme, l'ordine in cui collocarle, possono essere infiniti, soprattutto quando si ha a disposizione una parete vasta e molta creatività. Ve ne mostriamo, di seguito, soltanto alcuni dai quali poter trarre ispirazione.

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Delle mensole fatte con tronchi di legno grezzo, sono la scelta ideale per uno stile rustico ma che aspira a restare contemporaneo e di classe. Qui l'originalità sta nella materia prima più che nella forma o nella diposizione. 

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Per chi vuole restare sul minimal, ma con un tocco scenografico, la disposizione ad albero di mensole basiche unite a una struttura portante di uguale colore e materiale, è un'idea da tenere in considerazione.

Sempre per essere minimal ma con gusto e originalità, una sola mensola, con la superfice intagliata a scalini e collocata in diagonale, diventerà una libreria "galleggiante" spettacolare.

Per riporre, ancora, i libri con stile e far diventare essi stessi un eccellente complemento d'arredo, potreste pensare a delle mensole a forma di cornice, come quelle in foto. Scegliendole sottili e leggermente staccate dalla parete, potrete accentuare l'effetto tridimensionale e rendere i libri sempre più protagonisti. 

Un classico intramontabile sono, poi, le mensole ad angolo, che riescono a sfruttare al meglio le potenzialità degli angoli, sia dal punto di vista dello spazio da recuperare che dal lato estetico e dello stile.  

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I faretti sotto le mensole sono un modo per accentuarne la bellezza e, allo stesso tempo, illuminare l'ambiente. Possono essere un'ottima soluzione per chi non ama l'illuminazione dall'alto o vuole, comunque, integrarla.

E perché non porre una maxi mensola galleggiante sopra la testiera del letto al posto del solito quadro? Il vantaggio è che vi si può riporre di tutto, cambiando anche spesso, in base alle esigenze e allo stato d'animo del periodo. 

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Incrociando mensole verticali e orizzontali, potete dar vita a una struttura particolarissima che ricorda un po' il gioco del tetris o, se vogliamo, un piccolo labirinto. In generale, con forme e incroci, ci si può davvero sbizzarrire. 

Mentre le mensole in cucina, con degli apposti gancetti nella parte sottostante, si prestano a diventare degli eccellenti porta bicchieri da collocare, magari, in un originalissimo angolo bar.

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E, infine, per coloro ai quali piace l'eleganza dei dettagli e la simmetria delle forme geometriche, ecco come creare facilmente una sfera collocando sulla parete mensole di diversa dimensione. È un effetto semplicissimo da ricreare ma davvero di grande impatto. 

Quale di questi spunti vi è subito venuta voglia di copiare?

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