I rimedi più semplici ed efficaci per eliminare il cattivo odore che emana l'aspirapolvere
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L'aspirapolvere è l'elettrodomestico che ci aiuta di più a mantenere puliti pavimenti, tappeti e superfici di casa in genere, e non c'è alternativa manuale che sia alla pari. Per questo quando ne abbiamo uno efficace e maneggevole finiamo per usarlo spesso e non di rado può capitare che l'aspirapolvere cominci a emanare un cattivo odore quando è in funzione.
Normalmente si tratta di qualche negligenza nella corretta manutenzione, che può essere facilmente ovviata con una serie di rimedi semplici. Scopriteli di seguito.
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Le ragioni del cattivo odore
- Pelo di animali: i peli di cani e gatti che nessuna scopa riesce a portar via del tutto sono spesso la ragione per cui si investe in un buon aspirapolvere. Questi però, così come tutta la sporcizia aspirata che fosse stata sporca di urina di animale, finiscono dentro all'elettrodomestico e alla lunga creano cattivo odore.
- Muffa: non è insolito che nell'aspirapolvere finisca un po' di muffa, che si annida nei cestelli o filtri, soprattutto quando passiamo puliamo tappeti un po' umidi.
- Si è bruciata la cinghia: la cinghia che fa girare le spazzole è fatta di gomma, e quando non si puliscono abbastanza spesso queste ultime da tutti i peli, capelli, lanugine che vi si incastra, può succedere che le spazzole stesse ruotino con fatica, causando un sovraccarico di lavoro per la cinghia che si slabbra e si rovina, oppure finendo per bloccarla. In quel caso si dovrebbe sentire un odore simile a quello della plastica bruciata.
- Troppa polvere e detriti: quando l'aspirapolvere deve aspirare troppa sporcizia e il sacchetto o serbatoio si riempono velocemente, bisogna svuotarli/sostituirli più spesso, altrimenti si danneggia il prodotto e un indizio è proprio il cattivo odore.
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Come rimediare
- Svuotare i cestelli o cambiare i sacchetti.
È il rimedio più intuitivo, ma farlo troppo tardi comporta il rischio serio di danneggiare l'apparecchio. Nel caso dei cestelli da estrarre e svuotare, assicuratevi anche di lavarli per bene con acqua calda e sapone, magari aggiungendo anche un po' di aceto di vino bianco e bicarbonato per eliminare eventuali muffe che si annidano negli angoli e interstizi. - Pulire o sostituire i filtri
Altro rimedio di facile intuizione, ma da non sottovalutare. Alcuni filtri sono lavabili, quindi una volta scosso via il grosso dello sporco, potete sciacquarli con acqua e un po' di sapone, facendo scorrere l'acqua finché non sarà di nuovo pulita. Attendete 24 ore prima di rimettere il filtro nel suo alloggio. In caso di filtri non lavabili, in genere si considera che ciascuno abbia una durata di 12 mesi, che saranno di meno però se si usa l'aspirapolvere molto spesso e molto a lungo per pulizie anche pesanti (in quel caso meglio controllare lo stato del filtro ogni 6 mesi almeno).
- 3. Controllate le spazzole
A prescindere dagli odori, le spazzole vanno pulite perfettamente un paio di volte all'anno, sempre dopo aver scollegato l'apparecchio dalla corrente. Aiutatevi con forbici a tagliare capelli o peli che non vengano via con le mani o con vecchi pettini. Lavatele con acqua e sapone se non c'è il rischio di rovinare parti elettriche, altrimenti spruzzate almeno una mistura di acqua e aceto, poi lasciate asciugare per 24 ore e reinseritele quando sono perfettamente asciutte. - 4. Lavare il tubo
La sporcizia che passa per il tubo almeno in parte vi rimane, aderendo alle pareti, quindi può causare ostruzioni e magari anche essere la causa dei cattivi odori d'allarme. Quindi periodicamente bisogna staccare il rubo, sistemarlo su un tavolo o superficie piana e infilare un bastone (come quelli delle scope) all'interno per far uscire eventuali ostruzioni.
Riempite poi una bacinella grande (o il lavello) con 10 cm di acqua calda, aggiungete 2 cucchiai di candeggina (o bicarbonato o aceto) e 1 di sapone per piatti, infilateci il tubo e muovetelo per far entrare bene l'acqua all'interno. Lasciate per qualche minuto poi svuotate il lavello/bacinella e fate correre l'acqua nel tubo per sciacquarlo abbondantemente. Appendetelo ad asciugare (anche 2 giorni se necessario) e reinseritelo quando perfettamente asciutto.
Come prevenire i cattivi odori
- Col bicarbonato: versatene un po' dentro al sacchetto prima di inserirlo nell'alloggio, o sulle pareti del cestello.
- Oli essenziali: potete usare qualche goccia di olio essenziale di citronella, lavanda o timo. Diluite 20 gocce in un flacone spray da un litro o poco meno che avrete riempito d'acqua e un cucchiaino di bicarbonato, e spruzzatele nei sacchetti o nel cestello (non devono risultare bagnati, quindi bastano un paio di spruzzi)
- Cannella: potete usarla come il bicarbonato
- I deodoranti commerciali: esistono tavolette o polveri deodoranti che potete utilizzare a questo scopo, acquistabili nei negozi di prodotti per la pulizia della casa.
Conoscevate già questi rimedi?
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