Scopriamo 18 usi alternativi dell'acqua ossigenata, dall'igiene personale alla pulizia della casa

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di Angelica Vianello

14 Aprile 2021

Scopriamo 18 usi alternativi dell'acqua ossigenata, dall'igiene personale alla pulizia della casa
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Una delle sostanze che non dovrebbero mai mancare in casa è l’acqua ossigenata. Oltre ad essere un presidio medico utilizzato per trattare vari tipi di ferite, questa sostanza chimica torna utile in molte altre occasioni della nostra vita quotidiana.

L’acqua ossigenata, infatti, è acqua con una molecola di ossigeno in più, e questa sua composizione la rende un potente ossidante: per questo motivo si presta ad essere usata nella pulizia di tanti oggetti e superfici, che grazie all’acqua ossigenata vengono disinfettate, ma per la stessa ragione è una sostanza da usare con cautela su di noi e sugli animali.

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Igiene personale

Igiene personale

pixabay

Igiene orale

L’acqua ossigenata è presente in molti collutori, perché pulisce ed igienizza la cavità orale, oltre a finire col tempo per sbiancare i denti. Potete quindi preparare un colluttorio mescolando acqua ossigenata e acqua normale in parti uguali, a usandolo proprio come un prodotto acquistato.

Viene usata anche per igienizzare spazzolini e altri apparecchi dentali: basta immergerli regolarmente in un bicchiere con acqua ossigenata e lasciarli per qualche minuto. Non significa che gli spazzolini possano comunque essere tenuti oltre i tre mesi di utilizzo generalmente raccomandati prima di sostituirli, ma di certo è una misura che contribuisce significativamente ad eliminare batteri e garantire una corretta igiene orale, e funziona molto meglio dello sciacquare gli spazzolini sotto l’acqua del rubinetto.

Per i piedi

Sui piedi a volte possono svilupparsi funghi, e un modo per evitarlo è ricorrere all’acqua ossigenata: riempite una bacinella di acqua calda e acqua ossigenata in parti uguali, e fate un pediluvio con buona regolarità, ma non troppo spesso. L’acqua ossigenata, infatti, tende anche a inaridire la pelle.

Sbiancare le unghie

A volte capita di notare che le unghie hanno un colorito giallastro, bisogna innanzitutto appurare la ragione, che a volte è di natura epatica. Spesso questo fenomeno è dovuto all’uso eccessivo di smalto per le unghie o trattamenti costanti di manicure con ricostruzione di unghie e simili. Una misura preventiva da ricordare quando si applica lo smalto è quella di usare sempre una buona base che protegga l’unghia. Ma quando si vuole rimediare e sbiancare le unghie, potete usare l’acqua ossigenata.

Unite 3 cucchiai di acqua ossigenata con mezza tazza di acqua calda in una scodella, mescolando bene. Tenete le unghie in questa mistura per due minuti, poi con uno spazzolino morbido e pulito strofinate gentilmente la superficie delle unghie, tornando a immergerle nella soluzione. Sciacquate poi le mani, e applicate un po’ di lozione idratante. È un’operazione da ripetere 2 o 3 volte a settimana.

Sterilizzare i pennelli da trucco

I pennelli con cui applichiamo il trucco in viso, così come le spugnette, devono essere regolarmente puliti e igienizzati. Lavate i pennelli con un po’ di shampoo, poi sciacquate e immergeteli in una ciotola d’acqua con 1 cucchiaino di acqua ossigenata al 3%. Potete usare questa soluzione anche per pulire i piegaciglia, ma avendo cura di sciacquare e asciugare perfettamente per evitare problemi agli occhi.

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In cucina

In cucina

Creativo

Lavandino

Quando c’è bisogno di lavare a fondo il lavandino, potete bagnarne la superficie, poi strofinare con una spugnetta su cui avrete cosparso bicarbonato di sodio, con azione abrasiva. Dopodiché, versate acqua ossigenata e lasciatela agire per qualche minuto prima di sciacquare per bene.

Ripiani di lavoro e taglieri

Uno studio della Ohio State University Extension ha dimostrato che pulire i ripiani di lavoro con l’acqua ossigenata riesce a uccidere batteri come E.Coli e Salmonella, se solo la si lascia agire per 10 minuti a temperatura ambiente.

Lo stesso periodo di tempo è sufficiente per igienizzare dei taglieri immersi in in acqua ossigenata.

Spugnette e panni per pulire

Abbiamo sempre qualche spugna o panno per lavare i piatti e pulire le varie superfici in bagno e cucina, e non ci preoccupiamo abbastanza spesso delle loro condizioni igieniche. Almeno una volta a settimana, allora, è bene immergerli in una bacinella di acqua e acqua ossigenata in parti uguali per almeno 10 minuti, così da rimuovere germi, igienizzandoli e prevenendo qualsiasi cattivo odore possano emanare. Se dopo averli sciacquati per bene doveste notare che sono ancora sporchi o maleodoranti, è il momento di buttarli via.

Per disincrostare tegami

Se pentole, teglie e padelle sono rovinate da uno strato di bruciato, cospargetele di bicarbonato, poi spruzzateci sopra acqua ossigenata, e lasciate agire per un’ora (anche 3, nei casi più seri) prima di rimuovere tutto lo sporco.

Disinfettare secchi dell’immondizia

Anche questi contenitori devono essere puliti spesso e regolarmente igienizzati. Dopo averli lavati per bene con acqua e sapone, allora, spruzzate un mix di acqua ossigenata e acqua in parti uguali, e lasciateli al sole finché non saranno asciugati: è un modo semplice ed efficace per uccidere germi e batteri, così da evitare anche odori sgradevoli.

Lavare lavastoviglie e frigorifero

Non ci rendiamo conto di quanto facilmente una lavastoviglie possa essere interessata da funghi, a volte anche molto dannosi per la nostra salute. Quando si formano, in genere li possiamo notare nelle guarnizioni di gomma, anche nella lavatrice.

È bene quindi occuparsi periodicamente di pulire anche questi elettrodomestici, spruzzando una soluzione di acqua e acqua ossigenata in parti uguali in tutte le parti più difficili da raggiungere, come interstizi e, appunto, le guarnizioni. Potete anche creare un detersivo da usare per un ciclo a vuoto, fatto con acqua ossigenata, bicarbonato di sodio e qualche goccia di un olio essenziale (eucalipto, menta, lavanda, limone). Ancora, non è cattiva abitudine aggiungere un po’ di acqua ossigenata al detersivo per piatti da lavare a mano o nella vaschetta della lavastoviglie.

Lo stesso tipo di spray di acqua e acqua ossigenata funziona per igienizzare il frigorifero: spruzzate questa soluzione, lasciate agire per 10 minuti e poi rimuovete tutto lo sporco.

Pulire verdure e frutta

Lavare la frutta e verdura fresca che compriamo al supermercato o mercato serve a eliminare eventuale terra e sporcizia, ma anche a igienizzarla e farla durare più a lungo. Basta versarne 60 ml in una scodella capiente riempita con 3,5 litri di acqua. Le verdure più delicate, come le insalate, dovranno rimanere a bagno per massimo 20 minuti prima di essere sciacquate. Carote, patate e altre verdure con la buccia più consistente possono rimanere invece anche mezz’ora. Asciugatele sempre per bene prima di riporle.

Bagno e bucato

Bagno e bucato

Creativo

WC

L’acqua ossigenata può rimuovere i vari microorganismi che si annidano nel WC o altre superfici del bagno, compresi funghi, lieviti, batteri, virus e spore. Di tanto in tanto, allora, versate mezza tazza di acqua ossigenata nel WC e lasciate agire per almeno 20 minuti prima di tirare lo sciacquone.

Per la ceramica ingiallita

Quando notate che qualche sanitario in ceramica nel bagno mostra aloni giallastri, potete farlo tornare bianco strofinando un panno appena inumidito su cui avrete versato bicarbonato di sodio, poi passateci una spugna bagnata con acqua ossigenata.

Per eliminare residui di sapone e grassi

Nel lavandino oppure nella vasca da bagno, o il piatto doccia, può formarsi uno strato di sapone e sporco grasso che davvero antigienico. Preparate allora una pasta con 1 tazza di bicarbonato di sodio e ¼ di tazza di aceto bianco, e aggiungeteci due cucchiai di acqua ossigenata. Aspettate che le sostanze smettano di schiumare, poi strofinate la superficie, lasciate agire un po’ e sciacquate per bene.

Potete anche usare lo spray di acqua e acqua ossigenata in parti uguali per sgrassare la tenda della doccia.

Specchi

Gli specchi in bagno sono quelli che si sporcano di più, e anche questi (come qualsiasi altro abbiate bisogno di pulire in casa) possono essere lavati velocemente e senza lasciare aloni con un mix di acqua e acqua ossigenata in parti uguali, da spruzzare sullo specchio stesso e rimuovere poi usando quotidiani, carta da cucina o un panno senza pelucchi.

Contro la muffa

Se notate macchie di muffa sulle pareti di casa, spruzzate acqua ossigenata assoluta e lasciate agire per almeno 30 minuti prima di sciacquare. Le proprietà antibatteriche dell'acqua ossigenata permetteranno di eliminare la muffa, anche se le macchie di umidità antiestetiche rimarranno e potrete aiutarvi allora con aceto e bicarbonato o, in alternativa, candeggina. Poi lasciate asciugare perfettamente la parete (aiutandovi anche con ventilatori o asciugacapelli se necessario) e date una nuova mano di vernice.

Rimuovere le macchie e sbiancare i tessuti

L’acqua ossigenata riesce a eliminare molti tipi di macchie difficili: erba, sudore, sangue, succhi di frutta, vino. Bisogna prima però assicurarsi che l’acqua ossigenata non danneggi i tessuti, quindi provatela su un angolino, per vedere se lo fa scolorire. Se così non fosse, eliminate le macchie strofinandola sul lato a rovescio del capo, in corrispondenza della macchia con delicatezza. Se le macchie sono fresche riesce quasi sempre a eliminarle del tutto, e per quelle più datate a volte è necessario provare più volte.

Nel caso in particolare delle macchie di sudore, potete allora mescolarla con il detersivo in parti uguali e lasciare il capo in ammollo in una bacinella cui avrete aggiunto questo mix per un’ora. Al momento di strofinare la macchia, potete aiutarvi con un po’ di bicarbonato di sodio. Per le macchie di sangue, invece, versate l’acqua ossigenata assoluta sul punto da pulire, lasciate agire per qualche minuto, poi sciacquate con acqua fredda.

Un ottimo detersivo sbiancante per indumenti o lenzuoli ingrigiti, poi, si può preparare con mezza tazza di carbonato di sodio (soda da bucato) e mezza tazza di acqua ossigenata. Per usarlo al meglio, aspettate che la lavatrice si sia riempita di acqua dopo l’inizio del ciclo di lavaggio, sospendetelo per un paio di ore, e fatelo ripartire.

Asciugamani

Un altro trucco da provare consiste nel pretrattare gli asciugamani tenendoli in ammolllo per 15-20 minuti in una bacinella di acqua tiepida con mezza tazza di aceto e mezza di acqua ossigenata, è un rimedio che elimina facilmente i cattivi odori.

Vale proprio la pena far scorta di acqua ossigenata, non trovate?

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