Umidità in bagno? Scegli le piante giuste e assorbila in modo naturale

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di Angelica Vianello

20 Luglio 2021

Umidità in bagno? Scegli le piante giuste e assorbila in modo naturale
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Molte delle piante più comunemente selezionate per decorare la casa o il balcone patiscono l'eccesso di umidità, ed è più facile provocarne la morte per averle innaffiate troppo che per il caso contrario. Ce ne sono però molte che invece riescono a tollerare bene anche ambienti umidi, e anzi sono quelli a loro più congeniali. Nel bagno, quindi, bisogna sempre introdurre specie che siano capaci di fare proprio questo, sempre a condizione che si possano garantire loro la giusta esposizione e temperatura.

Di seguito vi indichiamo alcune delle piante più belle e facili da reperire che sono adatte a decorare il bagno: si faranno forti dell'umidità ma puliranno anche l'aria da sostanze dannose!

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Pilea peperomioides

Pilea peperomioides

Commons Wikimedia

Conosciuta anche come piante delle monete, per via delle sue foglie rotonde, ha una forma così particolare accattivante da essere diventata un vero e proprio trend nell'arredo di interni.

Ama gli ambienti luminosi ma non deve stare a diretto contatto con i raggi del sole. È inoltre meglio tenerla lontana da termosifoni e riscaldamenti vari. Ruotate il vaso ogni settimana o ogni due settimane, così che la chioma cresca omogenea. Quando i rami si allungano, tenderà ad avere un bellissimo portamento ricadente.

Potete spostarla all'aperto in tarda primavera ma attenzione, non ama le temperature troppo alte (oltre i 30°), quindi tenetela più riparata durante i periodi più caldi.

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Calathea

Calathea

Commons Wikimedia

Questa pianta tropicale ha bisogno di umidità costante: il terreno deve sempre rimanere un po' umido, ma mai zuppo d'acqua (i ristagni idrici fanno morire la pianta), quindi va spesso nebulizzata. Coltivarla in ambienti umidi come il bagno facilità dunque di molto il compito, sebbene si tratti di una pianta molto impegnativa. È una specie tropicale molto delicata, splendida, che richiede un po'di esperienza. 

Preparatele un terreno leggero e drenante, ma ricco di sostanze. Adagiate il vaso su uno strato di argilla espansa da tenere sempre un po' bagnato così che l'acqua che evapora assicurerà di mantenere la pianta umida. Bisogna anche pulire le foglie con buona frequenza, usando un panno asciutto in microfibra.

Pixabay

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Altra varietà amata nel mondo del design e popolare ancora di più per la sua facilità di coltivazione, la sansevieria ha la particolarità di convertire l'anidride carbonica in ossigeno di notte, filtrando anche le tossine presenti nell'aria. Predilige un’esposizione in zone luminose della casa ma non alla luce diretta del sole e si adatta anche a situazioni di penombra. Teme il freddo e gli sbalzi di temperatura. Non necessita nemmeno di molta acqua, ma bisogna far attenzione a non rovinare le punte delle foglie, a pena di rischiare che non crescano più.

 

Felci

Felci

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In quanto piante del sottobosco, abituate a climi ombrosi e umidi, trovano spesso un habitat ideale nei bagni. Il genere forse più resistente e facile da reperire è la cosiddetta felce di Boston, che è oltretutto una pianta capace di rimuovere molte tossine dannose dall'aria, particolarmente la formaldeide.

Sta benissimo in basket ricadenti, ha bisogno di un terreno ricco e sciolto e di un ambiente luminoso ma non esposto ai raggi diretti del sole.

Muschio

Muschio

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Altra opzione per chi non vuole dover perder troppo tempo nella cura delle piante, una parete (o anche un pannello, un quadro) di muschio potrebbe essere la soluzione ideale, oltre che quella più accattivante dal punto di vista del design. Se l'aria è umida non hanno bisogno di essere innaffiate e tollerano anche gli angoli meno luminosi (ma non in completa ombra).

 

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Alocasia

Alocasia

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Tipica delle foreste tropicali e sudtropicali, questa è la pianta adatta ai bagni molto luminosi: tutte le foglie devono infatti trovarsi in zone luminose e umide, ma non sotto i raggi diretti del sole.

Il terriccio, leggero e ricco, deve sempre essere appena umido e non asciugarsi mai del tutto. Va quindi irrigata spesso, assicurandosi che l'acqua dreni via per bene, però. In  bagno, l'umidità farà sì che ogni irrigazione duri di più. Ama anche ambienti caldi, quindi se la vostra casa ha temperature rigide in inverno, meglio non tentare.

Quale pianta vi piace di più?

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