Farfalline in dispensa? Scopri come eliminare le tarme del cibo

di Angelica Vianello

20 Luglio 2021

Se abbiamo una dispensa piena di farine, pasta, legumi,fagioli, semi e tutti gli altri cibi secchi, a meno che questi non siano ancora sigillati ermeticamente (e talvolta nemmeno in quel caso), molto probabilmente almeno una volta all'anno ci troviamo a dover combattere la presenza di qualche farfallina che si intrufola tra i cibi.

Conosciute anche come tarme del cibo (il nome scientifico è Plodia interpunctella), questi animali si riproducono molto velocemente, quindi appena ne notate una è bene procedere ad un'accurata pulizia del mobile, cui far seguito con la predisposizione di qualche trappola per eventuali altre che possano comparire.

Dick/Flickr, Creativo

1. Controllate periodicamente tutti i cibi: anche se avete chiuso le buste con pinze e nodi, o avete conservato frutta secca e altri cibi nei barattoli, le tarme possono essersi introdotte nelle confezioni. Se notate ragnatele nelle buste di farina, graniglia sottile sul fondo dei barattoli di legumi, cereali o frutta secca e altre tracce simili, significa che quella confezione è stata compromessa e rischiereste di mangiare le larve di questi insetti. Le uova si riescono a vedere a occhio nudo, anche se è più difficile nelle confezioni di farine varie.
2. Gettate via tutto ciò che è stato compromesso. Se il cibo era contenuto in barattoli o confezioni riutilizzabili, lavateli e disinfettateli. Potete usare aceto e bicarbonato o anche alcol. Anche un lavaggio ad alta temperatura in lavastoviglie, oppure l'immersione in acqua bollente (come quando si preparano i barattoli per marmellate e conserve) andranno bene.
3. Procedete dunque alla pulizia della dispensa. Rimuovete il grosso con panni asciutti e poi passate l'aspirapolvere per essere sicuri di aver eliminato tutta la sporcizia e le eventuali uova. Ricordate che le uova rimarranno nel serbatoio/sacchetto dell'apparecchio, quindi andranno buttate via quanto prima, e il serbatoio stesso andrebbe pulito e disinfettato (alcol o anche candeggina molto diluita vanno bene).
   A questo punto bisogna lavare e disinfettare tutto l'interno del mobile. Potete usare dei disinfettanti, l'acqua ossigenata oppure diluire poca candeggina in molta acqua calda (usate mascherine e guanti, e aerate la stanza mentre lavorate), e passare queste sostanze sulle superfici interne con una spugnetta o panno in microfibra. Sciacquate con un altro panno umido e asciugate subito con un terzo panno asciutto, lasciando le ante aperte.
   Usate i repellenti e le trappole per questi animali: ci sono adesivi che le intrappolano, e potete anche usare degli spray. 
4. Accertatevi che il mobile sia asciutto già da qualche ora e che non ci sia più odore di eventuali insetticidi utilizzati. A quel punto se volete, potete anche sistemare qualche bicchiere o ciotolina con un po' di bicarbonato e gocce di olio essenziale alla lavanda, eucalipto, citronella o menta, che fungono da repellenti naturali.
5. Riempite di nuovo la dispensa con i prodotti necessari: usate sempre contenitori che abbiano un'efficace chiusura ermetica per ogni tipo di alimento secco che infilerete nel mobile.

Buon lavoro!