Togli le macchie dagli strofinacci da cucina ricorrendo a semplici rimedi casalinghi

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di Angelica Vianello

18 Agosto 2021

Togli le macchie dagli strofinacci da cucina ricorrendo a semplici rimedi casalinghi
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Uno degli utensili che teniamo sempre pronti in cucina sono gli strofinacci che tornano utili in mille occasioni diverse: non solo li usiamo per pulire, lucidare e asciugare, ma possono diventare sottopentola, presine, coperture per i nostri piatti da tenere all'aperto e così via.

Quelli più belli, che magari sono ricordi di qualche viaggio o acquisti cui teniamo, quindi, li teniamo per faccende che non prevedono di sporcarli e "maltrattarli" quotidianamente, almeno finché sono in ottimo stato e quando perciò si macchiano con qualche sostanza difficile da eliminare ci spiace che vengano rovinati da aloni visibili. Scoprite come provare a farli tornare come nuovi con semplici rimedi casalinghi.

Creativo

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Anche in questo caso il sapone di Marsiglia ci torna utile, e lo si può impiegare in due modi:

  • Con detersivo per piatti e soda da bucato: fate bollire una pentola d'acqua, togliete dal fuoco e scioglieteci due cucchiai di sapone di Marsiglia e poi aggiungete un cucchiaio di soda da bucato e un cucchiaino di detersivo per piatti. Mescolate e immergete gli strofinacci, lasciandoli finché la pentola non si raffredda. Poi sciacquate normalmente.
  • Con aceto: dopo aver fatto bollire l'acqua, scioglietevi una manciata di sapone di Marsiglia e immergete gli strofinacci, lasciando sobbollire a fuoco lento per 15/20 minuti. Lasciate poi raffreddare e sciacquate.

Se volete però trattare macchie specifiche:

  • Vino: mescolate tre parti di acqua ossigenata e 1 di sapone per piatti in una ciotolina e con l'aiuto di uno spazzolino strofinate il tutto sulla macchia, il più tempestivamente possibile. Lasciate agire per almeno 20 minuti (ma anche di più), poi tamponate via quanto più possibile tutta la mistura e solo a quel punto sciacquate con acqua calda.
  • Caffè: se la macchia si è appena prodotta, cercate di tamponare il più possibile con uno straccio asciutto, poi immergete il punto interessato dalla macchia in una soluzione composta da acqua calda con mezzo cucchiaino di detergente per piatti e 1 cucchiaio di aceto bianco, lasciando immerso per 20 minuti. Sciacquate con acqua calda. Se rimangono aloni, strofinate con una spugna imbevuta di alcol etilico.
  • Sughi: anche per queste macchie possono tornare utili, alternativamente, acqua ossigenata o aceto bianco, da versare sulla macchia (anche diluiti con acqua) e lasciar agire qualche minuto prima di strofinare delicatamente e sciacquare.

Buon lavoro!

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