Addio aloni e macchie ostinate da pentole e tegami: scopri i migliori trucchi casalinghi

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di Angelica Vianello

24 Novembre 2021

Addio aloni e macchie ostinate da pentole e tegami: scopri i migliori trucchi casalinghi
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Pentole di metallo e padelle varie sono utensili che impieghiamo quotidianamente per cucinare di tutto, e per quanto si possa stare attenti di giorno in giorno capita sempre che dopo un po' siano macchiate da qualche alone che sembra non andar via con il lavaggio abituale. A volte sono i cibi stessi, a volte degli incidenti ai fornelli, ma prima o poi arriva il momento in cui la pentola, teglia, tegame o padella più fidate mostrano tutti i segni del tempo, sul fondo interno o esterno.

Per far sparire le macchie ostinate e gli aloni più insistenti, e cercare di riportare i nostri utensili al loro splendore originario, si possono provare alcuni rimedi fai-da-te come quelli che vi proponiamo di seguito.

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Creativo

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  • Far bollire acqua al loro interno: quando il problema è dovuto a residui di cibo bruciato, basta aggiungere nuovamente acqua nella pentola e portarla a bollore, lasciando sobbollire proprio solo un paio di minuti, poi spegnete e lasciate raffreddare. Quando svuoterete l'acqua sporca i residui si saranno sciolti e ammorbiditi abbastanza da renderne molto più facile la rimozione con il normale lavaggio. C'è chi preferisce aggiungere all'acqua che bolle anche un paio di cucchiai di bicarbonato oppure di acido citrico, o di usarlo al momento di lavare la pentola alla fine, visto che ha una capacità abrasiva. Anche aggiungere solo qualche goccia di sapone per piatti mentre si scalda l'acqua va bene. Questo rimedio è abbastanza delicato da poter essere usato anche su pentole antiaderenti o smaltate.
  • Fogli di ammorbidente: in rete sono tante le persone che amano questo rimedio. Mettono i fogli che si usano nell'asciugatrice sul fondo della pentola o padella, e poi aggiungono acqua e proseguono come nel caso precedente.
  • Candeggina in polvere: nei casi più difficili, quando gli altri metodi non funzionano e l'alternativa sembra solo buttar via la pentola (non con rivestimento antiaderente), si può fare un ultimo tentativo sciogliendo 20 grammi di candeggina in polvere ogni litro di acqua calda, che lascerete agire per mezzora nel tegame da pulire. Lo sporco in genere viene via, e bisognerà sciacquare più volte il tegame per essere sicuri di non lasciare tracce di candeggina.
  • Bicarbonato e pellicola d'alluminio: per una teglia da forno di metallo (senza rivestimenti di sorta) che sembra irrecuperabile, usar una minima quantità di bicarbonato sulla superficie sporca appena inumidita e poi strofinare con una pallina di carta stagnola accartocciata riesce dove altri metodi falliscono. È però un rimedio di quelli della nonna che potrebbero risultare troppo aggressivi sulla finitura delle teglie. 

Qual è il vostro metodo preferito per pulire le pentole?

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