Gli errori da evitare quando si puliscono superfici di acciaio inossidabile

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di Angelica Vianello

18 Dicembre 2021

Gli errori da evitare quando si puliscono superfici di acciaio inossidabile
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Fornelli a gas, lavandino, magari anche frigorifero e forno a microonde: sono tante le superfici in acciaio inossidabile che si può trovare a pulire in cucina abitualmente. Dato poi che molte di queste sono usate di continuo, venendo a contatto con cibo e sporcizia varia, sono anche quelle che vengono pulite con tanti detersivi più di frequente.

A furia di pulire, però, queste superfici possono un po' rovinarsi e perdere il loro aspetto originale. Per evitare che questo succeda, o almeno ritardare di molto il momento in cui accadrà, è bene cercare di evitare una serie di errori più comuni, come quelli che vi riportiamo di seguito.

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  1. Evitate i prodotti abrasivi: l'acciaio inossidabile si graffia facilmente quindi bisogna evitare di utilizzare prodotti checotengano dei microgranuli in grado di rovinare la grana del acciaio. Sono di certo molto efficaci nel rimuovere lo sporco, le macchie e le impronte digitali, però lasciano anche i segni sulla superficie dell'acciaio.
    Si possono quindi usare detersivi che contengano cloruro, i quali sono in grado di pulire e lucidare senza rischiare di invecchiare prematuramente l'acciaio. Assicuratevi di sciacquare bene e poi passare subito un panno morbido e asciutto per eliminare le tracce di acqua.
  2. Muovetevi sempre in direzione della grana dell'acciaio: seguite le "venature" visibili, e anche su quelle lucide muovetevi sempre in una sola direzione, senza fare movimenti circolari o passare trasversalmente si punti già trattati.
  3. Non lasciate gli oggetti nel lavandino: può capitare a volte, ma non dovrebbe essere un'abitudine quella di lasciarli troppo a lungo in attesa di essere lavati. Infatti anche se si mettono le stoviglie nel lavandino e lo si tiene pieno d'acqua, quell'acqua che ristagna con tutto lo sporco che pian piano vi si scioglie dentro, contribuisce a rovinare la finitura dell'acciaio. Per questo bisognerebbe sempre lavare anche solo sommariamente il lavandino dopo che è stato svuotato dei piatti sporchi, asciugandolo subito con un panno pulito.
  4. Evitate di usare candeggina: riesce a pulire benissimo, ma col tempo opacizza l'acciaio. Inoltre, si può arrivare a creare micro fessure della superficie in cui poi si annidano sporcizia e batteri. Alcol e prodotti a base di alcol (come quelli per pulire i vetri), possono invece avere l'effetto negativo di far scolorire lo strato protettivo più esterno dell'acciaio.
  5. Non usate spazzole, lana d'acciaio o spugnette abrasive: è intuitivo che questi graffiano l'acciaio. Meglio usare panni in microfibra o, all'occasione, anche carta assorbente.
  6. Meglio anche evitare di usare acqua troppo dura: pure se viene asciugata per bene dopo aver lavato, è più facile che lasci qualche deposito di calcare.

Quindi, agire subito sullo sporco ma senza esagerare con prodotti o utensili troppo aggressivi che rischiano di rovinare la finitura dell'acciaio: così i vari apparecchi e mobili avranno un aspetto più bello più a lungo!

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