Cattivo odore dai panni stesi? Liberatene con qualche metodo semplice ma efficace

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di Angelica Vianello

17 Gennaio 2022

Cattivo odore dai panni stesi? Liberatene con qualche metodo semplice ma efficace
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Normalmente quando stendiamo il bucato dopo averlo tirati fuori dalla lavatrice, questo profuma ancora del detersivo o ammorbidente che abbiamo utilizzato per il lavaggio. A volte però capita che dopo un po' che abbiamo stesi i capi ci rendiamo conto che in realtà hanno cominciato a lasciare nella stanza un odore un po' sgradevole, e talvolta è addirittura un fastidioso olezzo di muffa.

Questo è dovuto in genere al fatto che i panni non si asciugano abbastanza in fretta, oppure la causa è da rintracciarsi a monte, in qualche errore commesso durante il lavaggio stesso. Si può però minimizzare il problema sul momento ed evitare che accada in futuro ricorrendo a qualche semplice misura.

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Per rimediare, potete sveltire il più possibile il processo di asciugatura in vari modi, da scegliere anche in base alle condizioni atmosferiche esterne. Si tratta di misure volte a far sparire velocemente l'umidità intrappolata nei tessuti, che spesso causa quel tipo di cattivi odori.

  • Arieggiate la stanza aprendo le finestre o creando una corrente d'aria tra porta e finestre.
  • Inserite un ventilatore a terra indirizzato verso lo stendino.
  • Posizionate lo stendino vicino a fonti di calore
  • Mettete quanto più possibile lo stendino al sole: i raggi del sole, infatti, sono uno dei rimedi più efficaci contro la formazione di muffa e neutralizzano anche i cattivi odori se non sono troppo forti. Attenzione in estate a non tenere i tessuti colorati o scuri troppo a lungo sotto al sole, perché sbiadirebbero.

Potete poi aiutarvi con dei prodotti fai-da-te per deodorare delicatamente i panni. Mescolate insieme mezzo litro di acqua distillata con 2 cucchiai di  alcol etilico oppure anche vodka (non aromatizzata, anche di bassa qualità) e aggiungete poi 20 gocce di un olio essenziale a piacere. Contro la muffa è ottimo quello di tea tree, ma anche aromi balsamici o freschi come menta, eucalipto o lavanda sono adatti a combattere l'odore dei panni umidi. Nebulizzate il prodotto sui panni ormai asciutti, oppure anche prima di stirarli, e avranno un profumo piacevole.

Per evitare il problema in futuro

  • In inverno stendete i panni di mattina, in modo da sfruttare tutte le ore con più luce per la prima parte del procedimento di asciugatura.
  • Non fate troppi bucati tutti insieme, così da non sovraccaricare di indumenti gli stendibiancheria: non solo ognuno di loro impiegherebbe più tempo per asciugarsi, ma aumenterebbe poi di molto il livello di umidità in casa.
  • Tutte le fibre spesse che immagazzinano molta acqua ed escono sempre inzuppate o quasi dalla lavatrice (come la lana), possono essere poi avvolte dentro ad asciugamani che assorbiranno l'acqua in eccesso prima di essere stesi.Ricordate poi che gli indumenti in lana vanno stesi di piatto.
  • Non lasciate mai i panni troppo a lungo nella lavatrice dopo la fine del lavaggio. Se ve li dimenticate, fate partire un nuovo ciclo di semplice risciacquo, magari mettendo giusto un po' di bicarbonato nel cestello, o una goccia di ammorbidente nella vaschetta.
  • Aiuta anche scegliere programmi con molti giri di centrifuga, anche se questo significa consumare di più e comunque non è un trattamento adatto a capi in tessuti delicati.
  • Non usate troppo detersivo o ammorbidente, che non vengono sciacquati via per bene e quando rimangono tra le fibre dei tessuti provocano odori sgradevoli.

Con queste accortezze il bucato maleodorante non sarà più un problema.

 

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