Infissi ingialliti dal tempo? Scopri i rimedi più utili per come farli tornare come nuovi

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di Angelica Vianello

01 Febbraio 2022

Infissi ingialliti dal tempo? Scopri i rimedi più utili per come farli tornare come nuovi
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Gli infissi in PVC sono tra quelli più diffusi nelle case moderne: se di buona qualità, offrono isolamento termico senza una spesa eccessiva, e necessitano anche di poca manutenzione. Questo però non significa che col passare dei mesi e degli anni non si coprano di una patina di sporcizia, sia in casa che all'esterno, che alla lunga ne altera l'aspetto.

Inoltre molto spesso questi infissi sono di colore bianco, talvolta anche all'esterno, e in quel caso si nota, oltre allo sporco, anche un ingiallimento progressivo della finitura. Riuscire a contrastare questo fenomeno non è sempre facilissimo, ma ci sono metodi che aiutano a pulire a fondo gli infissi. Scoprite di più leggendo oltre.

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  1. Aprite le finestre per bene, e con l'aiuto di un aspirapolvere rimuovete tutta la sporcizia che si trova in ogni fessura e angolo difficile da raggiungere. Se avete un accessorio a spazzola con setole lunghe, vi aiuterà molto senza rischio di graffiare il PVC.
  2. Riempite un secchio o una bacinella di acqua tiepida e aggiungete mezzo bicchiere di sapone per piatti.
  3. Usate un panno morbido per pulire tutta la superficie degli infissi, così da rimuovere tutto lo sporco grasso e le concrezioni. Non usate mai spugnette o accessori abrasivi.
  4. Usate uno strofinaccio morbido o un altro panno in microfibra asciutto (anche vecchie T-Shirt o la carta da cucina andrà bene) per togliere l'acqua in eccesso.

A questo punto dovreste avere una chiara situazione della colorazione dei vostri infissi: se notate comunque qualche alone giallastro, potete provare a intervenire solo su di esso nel modo che segue.

  1. Mescolate 100 ml di aceto bianco in un litro di acqua calda e versateli in un flacone spray.
  2. Spruzzate sull'area ingiallita e lasciate agire per 10 minuti.
  3. Con un panno morbido e asciutto strofinate per togliere l'umidità in eccesso.

Un'alternativa utile possono essere le salviette umidificate (quelle che si usano per i bambini), che sono comunque molto delicate. L'aceto va usato solo di rado e molto diluito, perché potrebbe rovinare la finitura lucida del PVC. In ogni caso non ricorrete mai ai prodotti in crema.

Se poi notate che ci sono forme di sporcizia o aloni che non vengono via nemmeno con questi metodi, dovrete provare con uno di quelli specifici proprio per la pulizia del PVC.

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