Per dipingere le pareti nei punti difficili usa il trucco della conchiglia

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di Angelica Vianello

10 Marzo 2022

Per dipingere le pareti nei punti difficili usa il trucco della conchiglia
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Ridipingere le pareti o qualsiasi altra superficie su cui possiamo lavorare con pennelli è un lavoro metodico e ripetitivo, ma anche semplice ed automatico finché l'area da tinteggiare non ha particolari asperità o fessure. Ma quando, ad esempio, ci si avvicina agli stipiti degli infissi, alla cornice di una porta o qualche altro elemento che interrompe la regolarità della superficie, dobbiamo stare particolarmente attenti a far arrivare il velo di vernice a coprire tutto, senza però fare un macello sui pezzi che non vanno tinteggiati.

Così, negli spazi stretti o difficili può tornare utile un metodo che impazza anche sui social, quello cosiddetto della "conchiglia".

Video Tutorial via @kdcares1/TikTok

Video Tutorial via @kdcares1/TikTok

Si tratta di usare un pennello normale in modo un po' diverso dal solito, come potete vedere anche nel video di TikTok dell'utente @kdcares1.

  1. Caricate il pennello di vernice come di solito e mettetelo in verticale, quindi non di piatto, sul muro.
  2. Premete in modo da far allargare tutte le setole a raggiera, fino a creare la forma di una conchiglia, appunto.
  3. Mantenendo questa posizione, col ventaglio di setole ben distribuite, scendete in verticale sulla parete.

In questo modo si crea un velo uniforme ma sottile, senza spazi vuoti e striature come succede a volte usando i pennelli di piatto. Inoltre, avvicinandosi con le setole allo stipite di una porta (ad esempio) si riuscirà a stendere la vernice fino dove serve senza creare pastrocchi intorno. Insomma, si può fare un lavoro di precisione con un pennello normale.

Qualche accorgimento:

  • Usate pennelli di media/bassa qualità, perché a furia di aprire le setole sul muro si rovinano più velocemente. Assicuratevi solo che abbiano setole abbastanza morbide da potersi piegare come desiderate.
  • Usate il metodo con vernice abbastanza liquide e in porzioni di superficie in cui ci sia spazio a sufficienza per il pennello di allargarsi del tutto.

Con questa tecnica si potranno creare anche vari effetti, in modo che la vernice risulti più spessa oppure sottile, e anche a seconda di come muoverete il pennello (in circolo, in verticale, in orizzontale), noterete delle finiture diverse sulla superficie da tinteggiare. 

Inoltre, anche la seconda mano di vernice è più facile da stendere, visto che la prima è già più uniforme. Lo avete mai provato?

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